DAZN cerca risorse per un miliardo e guarda all'Arabia Saudita | OneFootball

DAZN è a caccia di nuove risorse finanziarie dopo anni di ingenti investimenti nelle sue infrastrutture tecnologiche, ma soprattutto per aggiudicarsi la trasmissione delle più importanti competizioni sportive, con particolare interesse verso il calcio.

A riportare l’indiscrezione è Bloomberg, che sottolinea come l’impegno del miliardario Len Blavatnik non scemerebbe, ma sicuramente il servizio streaming con sede a Londra vedrebbe di buon occhio l’ingresso di nuovi capitali per proseguire nel proprio processo di crescita. Ed è proprio in questa ottica che sono iniziati vari colloqui con soggetti finanziari per reperire sul mercato fino a 1 miliardo di dollari. Nessun commento ufficiale è stato rilasciato da DAZN.

Anche se, nello scorso gennaio, l’amministratore delegato Shay Segev  ha confermato come DAZN avrebbe accolto favorevolmente partner strategici e avrebbe potuto percorrere la strada di un’offerta pubblica iniziale nei prossimi due o tre anni. Nonostante ciò, le principali incertezze per la raccolta fondi sono la valutazione della piattaforma e il portafoglio dei diritti di DAZN, visto il continuo fermento che si registra in questo campo in ogni stagione. Al momento, per esempio, si sta giocando una importante partita per quanto riguarda il bando nazionale del campionato francese della Ligue 1, mentre pochi giorni fa si è conclusa quella relativa ai diritti di trasmissioni nazionali della Premier League, dove DAZN è rimasto però a bocca asciutta.

In questo scenario ecco che potrebbe diventare protagonista, ancora una volta, l’Arabia Saudita. Non sono un mistero, infatti, i rapporti molto stretti fra DAZN e gli ambienti sauditi. Fra le due realtà, infatti, ci sono in corso vari accordi che permettono alla piattaforma streaming di trasmettere in esclusiva gli incontri di boxe della “Riyadh Season”. Senza dimenticare che la piattaforma streaming è un elemento fondamentale per la trasmissione della Saudi Pro League in diversi paesi del mondo nell’ottica di uno sviluppo sempre maggiore per il massimo campionato calcistico saudita.

L’Arabia Saudita, inoltre, negli scorsi mesi non ha nascosto un particolare interesse per l’emittente sportiva BeIn Sports, con sede in Qatar. Ma questo scenario non si è poi concretizzato, chissà se per l’affare DAZN si potrà trovare un modo di collaborare fra la piattaforma streaming internazionale con un processo di sviluppo molto importante.

Infine, nelle prossime settimane DAZN pubblicherà i propri risultati finanziari riferiti all’anno 2023. Sarà l’ennesimo anno in perdita, anche se l’entità è inferiore rispetto al passato, nonostante i continui investimenti portati avanti dalla piattaforma streaming che rappresenta la seconda emittente calcistica in Europa dopo Sky, con cui, in Italia, condivide i diritti domestici della Serie A.