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Mario De Zanet·29 luglio 2018
David Silva parla del figlio nato prematuro: "I miei giorni più duri"

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Mario De Zanet·29 luglio 2018
Ora tutto va meglio. Fortunatamente: il dramma di Silva raccontato al Sun.
David Silva ha passato un anno non facile: il centrocampista del City ha dovuto confrontarsi con la nascita prematura del figlio. Una missione vinta, oggi, perché Mateo sta bene ed è sano: “Ora sta bene. Devo vigilarlo sempre, ma i dottori stanno facendo vari test ed io incrocio le dita affinché tutto vada per il verso giusto. Ora le mie priorità sono cambiate: è cambiato il modo in cui guardo alla vita”
Un cambiamento frutto di mesi d’attesa, dove ogni giorno poteva nascondere qualcosa di negativo. Una situazione imprevedibile, che lo costrinse a fermarsi per qualche mese con il permesso del City e preoccuparsi della salute del figlio: “Morivo di paura. Sono stati mesi difficili, i più complicati della mia vita. I medici ci davano risposte differenti. E non sapevamo cosa sarebbe potuto succedere il giorno successivo. Non è possibile concentrarsi sul lavoro quando si affronta qualcosa del genere.”
Un’apprensione opprimente. “Entri nello spogliatoio. Guardi il telefono e ti chiede: “Cosa sta succedendo? Cosà succederà?”. Un’apprensione che ora è quantomeno diminuita: Silva si dice “felice e pronto per la nuova stagione”.