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Mario De Zanet·11 maggio 2021
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Mario De Zanet·11 maggio 2021
Buffon e la Juventus si dicono addio per la seconda e ultima volta. Stavolta è finita per davvero, quantomeno sul campo.
L’annuncio della leggenda italiana arriva improvvisamente, ma è tutt’altro che un fulmine a ciel sereno. Ce lo si poteva aspettare, lo si poteva immaginare.
Quel che lascia maggiore spazio a riflessione è l’apertura del portiere ad un futuro altrove: Buffon non ha ancora deciso, ma il suo ritiro non è scontato. Anzi, Buffon ha aperto ad una nuova avventura.
O smetto di giocare o se trovo una situazione che mi dà stimoli per giocare o fare un’esperienza di vita diversa la prendo in considerazione
Ora, c’è da considerare quali possano essere le possibili destinazioni di Buffon, che, a differenza di due anni fa, è inevitabilmente meno appetibile.
Allora, Buffon lasciava la Juventus da titolare, e il PSG gli permetteva di proseguire il sogno Champions: ora, dopo 27 presenze in due stagioni, l’appetibilità del numero 77 bianconero è ben inferiore. E, di conseguenza, le sue aspettative devono essere abbassate.
La parola, e la musichetta della Champions, potrebbe però proseguire a caratterizzare la sua carriera: la voce Atalanta, oggi seconda in Serie A, è risuonata già ad aprile, tanto che ci sarebbe stato già i primi contatti.
Buffon, inoltre, non si inserirebbe in un sistema che già prevede un’alternanza tra portieri: in questa stagione, il titolare è stato Gollini con 28 presenze, ma le 21 di Sportiello raccontano il ballottaggio sperimentato da Gasperini. Un ballottaggio spesso discusso, specialmente dopo il grave errore di Sportiello al Di Stefano di Madrid.
Esistono poi le opzioni più romantiche. Ad esempio, quella prediletta secondo i bookmakers: in cima al tabellone della SNAI, c’è il Genoa, formazione che Buffon tifava in adolescenza.
L’altra alternativa da libro Cuore riguarda il Parma, retrocesso in Serie B. Ipotesi appunto romantiche, ma che escludono la Champions.
Rimane quindi da capire se la Coppa dalle grandi orecchie sia una priorità per Gigi. E qui, bisogna sottolineare una differenza rispetto a due anni fa: nessuna squadra candidata, sulla carta, alla vittoria è pronta a garantire una maglia da titolare a Buffon.
La Gazzetta dello Sport aggiunge le opzioni Monaco e Galatasaray, ma rimane la questione motivazioni: cosa stimola, oggi, Gigi Buffon? Forse, ancora, non lo sa nemmeno lui, e attende che un’offerta accenda la lampadina per mettere nero su bianco la sua nuova avventura.
L’ultimissimo nome, ma forse è fantamercato, riguarda il Barcellona: secondo Foot Mercato, i blaugrana avrebbero già contattato Buffon.
Staremo a vedere quale sarà il futuro.