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·28 settembre 2024
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Il Milan è primo in classifica. Con il tris al Lecce, il Diavolo di Fonseca si è preso i tre punti e la testa della Serie A in compagnia del Torino a quota 11, in attesa delle altre gare della giornata.
L'onda lunga del derby vinto ha ridato entusiasmo a tutto l'ambiente e si è trascinata fino alla gara - "troppo importante", come l'aveva definita il tecnico nel post gara - contro il Lecce, avversario scomodo sbaragliato da un colpo di testa di Morata e messo ko da due azioni dirompenti finalizzate da Theo, che eguaglia Maldini in quanto a numero di reti, e dal solito Pulisic. Il tutto sul finire del primo tempo, nel giro di cinque straordinari minuti.
La conferma di cui il Milan aveva bisogno è dunque arrivata, puntuale e sonora. "Ma dobbiamo ancora migliorare", insiste Fonseca, che è riuscito nell'impresa di ribaltare una situazione scottante: lui stesso era sulla graticola, fischiato a San Siro, sconfitto a Parma, maltrattato dal Liverpool. La vittoria contro il Venezia, che poteva sembrare un fuoco di paglia, in realtà è stata la scintilla che ha fatto accendere e ingranare, forse definitivamente, la squadra rossonera.
Il tecnico portoghese, nel sali-scendi di emozioni da inizio stagione, è stato forse l'unico a non perdere mai la bussola, proseguendo sempre per la sua strada e con le sue convinzioni. "A rischio esonero e poi un genio? Noi latini siamo così", aveva detto nella conferenza della vigilia, prendendola a ridere. Il campo gli ha dato ragione.
Fonseca si è ripreso il Milan innanzi tutto con la sua forza mentale: è un allenatore con leadership, carisma, sicurezza nei propri mezzi. Gli accorgimenti tattici sono solo una conseguenza: l'utilizzo di Morata come trequartista/seconda punta e lo slittamento di Pulisic a destra ("sa sia aprirsi che giocare dentro, che per me è importante") sono idee frutto del lavoro quotidiano a Milanello, senza la paura e il timore di altri risultati negativi.
"Ma difensivamente siamo ancora lontani", spiegava il portoghese prima del Lecce. Ora il suo Milan ha ottenuto anche il secondo clean sheet stagionale, a conclusione di una settimana magica che potrebbe far svoltare la stagione rossonera.