Da Scamacca a Lucca, la Serie A vende i suoi campioncini in erba all’estero | OneFootball

In una sessione di calciomercato non particolarmente ricca di grandi colpi, non si può non sottolineare come, ancora una volta, molti dei giovani calciatori che militano in Serie A scelgano, volente o nolente, di andare via dal nostro campionato, alcuni per ambizioni differenti di carriera, altri per provare a trovare uno spazio in un grande club che qui non c’è.

Nonostante si critichi spesso il livello del nostro campionato, non sono poche le società straniere che hanno attinto dalla Serie A in questa sessione di mercato, anche investendo cifre considerevoli. E a partire questa volta sono stati anche talenti italiani, fatto piuttosto raro. E’ il caso di Gianluca Scamacca, ceduto al West Ham per una cifra che, bonus compresi, supera ampiamente i 40 milioni di euro, Mattia Viti, che da Empoli si trasferirà al Nizza per 13 milioni e di Lorenzo Lucca, il cui passaggio all’Ajax è stato formalizzato nelle ultime ore. Senza dimenticare i var Giorgio Chiellini, Lorenzo Insigne, Federico Bernardeschi, Domenico Criscito, che in scadenza hanno scelto di volare oltreoceano.

Non solo acquisti nostrani validi anche in prospettiva, ma anche pezzi da 90. Sono partiti per esempio anche due dei migliori centrali del nostro campionato: Matthijs De Ligt e Kalidou Koulibaly. Il nazionale olandese ha lasciato la Juventus per il Bayern Monaco, affermando di sentirsi pronto a fare un ulteriore salto in avanti. La società bavarese, per l’acquisto del suo cartellino, ha sborsato 67 milioni di euro + 10 di bonus. L’ex Napoli è invece approdato in Premier League, a rinforzare la retroguardia del Chelsea di Thomas Tuchel per la cifra di 38 milioni di euro + 2 di bonus, realizzando finalmente il suo sogno di giocare nel massimo campionato inglese.

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