Da Bennacer a Rabiot fino a Zaniolo: 6️⃣ rinnovi spinosi in Serie A | OneFootball

Il Mondiale entra nella sua fase decisiva, ma è sempre importante tenere d’occhio anche il mercato in vista della sessione invernale.

Non solo nuovi acquisti o possibili cessioni, ci sono tanti giocatori in Serie A che stanno discutendo coi rispettivi club per rinnovare il proprio contratto e alcuni sono ormai diventati dei veri e propri casi spinosi. Andiamo a vedere quali sono i più importanti.

ISMAEL BENNACER

Sembrava ormai molto vicina la fumata bianca tra il Milan e Bennacer (scadenza 2024) per il rinnovo, ma c’è stato un colpo di scena. L’algerino infatti ha cambiato procuratore, passando nelle mani di Enzo Raiola.

Come riporta La Gazzetta dello Sport, i rossoneri dovranno adesso riprendere da zero la trattativa, che era stata impostata su un rinnovo da 4.5 milioni di euro a stagione. Adesso, però, c’è qualche incertezza in più nonostante il calciatore si trovi bene al Milan.

ADRIEN RABIOT

Durante tre stagioni Adrien Rabiot non aveva mai convinto a pieno la Juventus con il suo rendimento. Quest’anno, invece, il francese si è definitivamente preso la mediana bianconera. Le sue prestazioni hanno spinto la Juve ad accelerare sul piano rinnovo: l’ex PSG va in scadenza a giugno 2023 e attualmente percepisce 7 milioni di euro all’anno.

Come riportato da Sky Sport, la possibilità di un addio a zero è sempre più concreta: Rabiot e la madre Veronique, che segue i suoi interessi, puntano a strappare l’ultimo grande contratto della carriera a cifre più alte di quelle attualmente percepite. Per questo motivo, la Juventus difficilmente andrà oltre le attuali cifre.

RAFAEL LEÃO

Quello che riguarda la trattativa tra il Milan e Rafael Leão per il rinnovo del contratto – in scadenza a giugno 2024 – è forse il caso più spinoso della Serie A.

Il portoghese, dal Qatar, ha raccontato che a Mondiale finito incontrerà Maldini per provare a chiudere il discorso rinnovo. Attualmente, Leão guadagna 1.5 milioni di euro e vorrebbe arrivare a percepire tra i 6 e 7.

Rimane, però, il nodo della causa persa con lo Sporting, a cui Leão deve 20 milioni di euro. Tanti fronti aperti, ma la priorità di Rafa rimane il Milan.

NICOLÒ ZANIOLO

Non ci sono stati passi in avanti significativi da registrare tra la Roma e Nicolò Zaniolo per il rinnovo, anche lui in scadenza a giugno 2024.

L’intenzione del club giallorosso è quella di blindare il suo gioiello, ma Tiago Pinto prende tempo: a settembre c’era stata una chiacchierata per capire le intenzioni del suo entourage, che punterebbe a un ingaggio da 4 milioni di euro più bonus, mentre la Roma sembra distante da quelle cifre.

Juventus, Tottenham e non solo rimangono vigili sulla sua situazione. Se la Roma non dovesse accelerare, allora Zaniolo potrebbe iniziare a prendere in considerazioni offerte già dalla prossima estate.

SASA LUKIC

Dopo ben 5 stagioni – e un periodo con la fascia da capitano sul braccio – le strade di Sasa Lukic e del Torino potrebbero presto separarsi.

Il serbo è un caso, va in scadenza nel 2024 ma già la scorsa estate ci sono stati forti screzi tra le due parti. “Futuro? Ad essere onesto, ho grandi ambizioni. Sono sicuro che arriverò dove mi ero prefissato, e se sarà dopo il Mondiale o la prossima estate, vedremo”, ha detto a Sportal.rs.

La Roma e la Premier League hanno gli occhi su di lui. Il Torino proverà a convincerlo, ma anche a causa della volontà di inserire una clausola rescissoria da 25 milioni di euro la strada sembra sempre più in salita.

MBALA NZOLA

Altra situazione spinosa è quella che riguarda il futuro di Mbala Nzola. L’attaccante dello Spezia va in scadenza a giugno 2023 e il proprio il Torino – alla ricerca di un 9 – sembrerebbe la squadra intenzionata ad ingaggiarlo.

Il Secolo XIX, però, segnala un dettaglio non indifferente. Quando Nzola nel 2020 firmò con lo Spezia, era prevista un’opzione di rinnovo per un ulteriore anno con un semplice versamento del club (e aumento d’ingaggio dell’attaccante, che arriverebbe intorno ai 700mila euro).

Questa opzione è nelle mani del club, che deve esercitarla entro dicembre-gennaio. Tutto sembra apparecchiato, quindi, per questo rinnovo automatico di un altro anno e addio al parametro zero goloso. Il Torino, se lo vorrà acquistare, dovrà convincere e pagare lo Spezia.