Crisi Juve, Capello: «Ecco tutti gli errori che sta facendo Thiago Motta. Su Vlahovic penso questo. Chi è il capitano della squadra?» | OneFootball

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·31 gennaio 2025

Crisi Juve, Capello: «Ecco tutti gli errori che sta facendo Thiago Motta. Su Vlahovic penso questo. Chi è il capitano della squadra?»

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Le parole di Fabio Capello, ex allenatore, sul momento di crisi che sta attraversando la Juve di Thiago Motta. Tutti i dettagli

Fabio Capello nella Juventus ci ha giocato negli anni ’70 e l’ha guidata da allenatore nel biennio 2004-06. Da opinionista oggi valuta la situazione in casa bianconera dopo le 2 sconfitte di Napoli e col Benfica. Ecco il suo parere su La Gazzetta dello Sport.

LA ROSA«Motta ha cercato di fare subito qualcosa di nuovo senza pensare a tutti i giocatori che aveva già in rosa. Sono stati mandati via calciatori come Chiesa, Szczesny, Danilo… Avevano fatto grandi cose per la Juventus. Si è pensato di fare subito una rivoluzione. Invece, arrivando in una squadra nuova, secondo me bisognava valutare prima quello che c’era in casa. Perché quei giocatori conoscono il valore di vestire una maglia pesante come quella della Juve. Lì devi vincere. I nuovi che sono arrivati non hanno ancora dimostrato di avere quel valore e poi sono stati messi in un sistema di gioco completamente nuovo. Si sono trovati a dover affrontare delle difficoltà e in queste l’allenatore ha continuato per la sua strada, convinto che ne sarebbe uscito fuori».PUNTI FERMI«Quando pensavamo avesse trovato dei punti fermi ha cambiato di nuovo i giocatori. Bisogna capire la squadra e farla giocare in base a chi hai.Non esiste un solo modulo, ma lui sembra che interpreti il calcio in una maniera soltanto. Per me invece un allenatore deve capire che deve mettere in evidenza le qualità degli elementi che ha ponendoli nelle posizioni dove rendono di più. Poi, certo, i sacrifici si fanno, ma solo in emergenza. Se appunto pensiamo alla sconfitta con il Benfica: hai una partita importantissima come questa e fai una rivoluzione? Io da allenatore non riesco a capirlo. Vedo Inzaghi che ogni giornata fa giocare un po’ tutti ma mercoledì per finire tra le prime otto ha presentato la formazione migliore che aveva».LA RESPONSABILITA’«Sì, infatti la domanda è sempre quella: è tutta colpa di Motta? C’è un direttore sportivo, c’è un allenatore, un gruppo di lavoro che sceglie i giocatori e bisogna trovare il meglio, quindi se si sbagliano i giocatori la responsabilità è generale».LA GESTIONE DI VLAHOVIC«È quella di un calciatore che non è adatto per il tipo di gioco che vuole fare Motta. Lui vuole uno che partecipi alla manovra, Vlahovic è un uomo d’area di rigore ma lì la Juve mette pochi palloni. È una scelta tecnica ma non avendo attaccanti penso che un uomo d’area come il serbo ci possa sempre stare in formazione».LA FASCIA DA CAPITANO«In Inghilterra la danno a un giocatore importante che ha carisma e che è quello che parla con l’allenatore e con la società. Se tu cambi ogni giornata un capitano, che in questo caso sembra che serva soltanto a scambiare il gagliardetto prima della partita, significa che non ha trovato ancora l’uomo giusto. Non è possibile che questa fascia, per l’importanza che ha, cambi sempre braccio».

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