Cremonese, Vandeputte: “Il gol è stato una liberazione. Il Modena è un avversario duro” | OneFootball

Jari Vandeputte, che finalmente è riuscito ad emergere anche a Cremona e a mostrare le sue vere qualità, è intervenuto in conferenza stampa prima del Modena. Riprendiamo le sue parole da cuoregrigiorosso.com:

“Primo gol a Cesena e da lì un mese e mezzo molto bello per te.«Sì, è un periodo importante per me, al di là del gol e degli assist. Sono contento soprattutto di dare una mano alla squadra, di conseguenza anche per me stesso. Quel momento a Cesena mi ha liberato di un bel po’ di pressione che avevo addosso. Ora l’importante è continuare a fornire prestazioni positive».

Come hai vissuto la prima, difficoltosa parte di stagione?«Io sono sempre stato sereno. Ho sempre lavorato normalmente in settimana. Adesso le cose vanno meglio, è evidente. Forse sì, ho sbagliato a mettermi troppa pressione addosso, sono uno che vuole sempre incidere fin da subito. Vedendo che le cose non andavano nel verso giusto, potrei aver cercare di forzare troppo in alcuni momenti. Ma la fiducia del mister e dei compagni non è mai mancata».

Come ti trovi a giocare dalla stessa parte di Barbieri? Due partite che pare ve la intendiate alla grande, siete molto equilibrati a livello tattico.«Sì, ci troviamo molto bene. Anche Barbieri è un giocatore che spinge tanto. Io magari cerco di stare più tra le linee per permettergli di spingere di più. Le sensazioni sono positive».”

Hai segnato a Cesena andando per vie centrali, ma hai fornito assist attaccando la fascia. Stroppa ti dà libertà di scelta o una delle due cose ti riesce meglio?«La mia posizione di partenza in campo è sempre quella che vuole il mister, poi è vero che ho maggiore libertà, perché sono quel tipo di giocatore. Come succede anche a Vazquez, ad esempio. Cerchiamo una posizione in cui possiamo inventare, viene naturale».

Ora arriva il Modena, squadra migliorata, ma reduce da tre punti nelle ultime quattro. Come vedi l’avversario e come state preparando la gara?«La stiamo preparando come sempre, lavorando bene in allenamento come sappiamo. Ogni settimana c’è una partita dura, il Modena è un avversario tosto. Sicuramente viene qua a Cremona per fare punti, ma noi dobbiamo pensare a ciò che sappiamo fare e dare continuità al momento positivo».

Si dice molto spesso che la gioia di far segnare un compagno è la stessa di quando a segnare sei tu. Per te, re degli assist (dati alla mano) degli ultimi anni di Serie B, questo concetto vale più di qualsiasi altra cosa?«È vero, i numeri dicono quello. Mi dà tanta soddisfazione far segnare i compagni, soprattutto se i gol portano alla vittoria».

In passato hai affermato di vedere i tuoi connazionali Mertens e Hazard come idoli. Ma sei anche stato paragonato a Kvaratskhelia. A chi pensi di avvicinarti di più?«Sono tutti e tre di categoria superiore, però mi ispiro di più ad Hazard come stile di dribbling e nella ricerca dell’assist».

State consolidando il quarto posto, come prossimo obiettivo si può fare un pensiero al terzo posto?«Lo Spezia sta dando veramente tutto in questo campionato, è una squadra forte. Noi non siamo lontani, quindi è un’obiettivo che dobbiamo avere in testa. Ma l’importante rimane guardare a noi stessi, fare prestazioni e risultati importanti ogni settimana, a partire da questa domenica».