Cremonese, Stroppa: “Mi sono arrabbiato con la squadra all’intervallo. Eravamo stanchi e annebbiati” | OneFootball

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·13 aprile 2024

Cremonese, Stroppa: “Mi sono arrabbiato con la squadra all’intervallo. Eravamo stanchi e annebbiati”

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L’allenatore della Cremonese Giovanni Stroppa è intervenuto nella conferenza stampa dopo la partita contro la Ternana.

Ecco le sue parole:


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“Oggi per la prima volta mi sono arrabbiato con la squadra tra primo e secondo tempo. Non ci stava arrivare così tante volte davanti alla porta avversaria e non segnare. Ho provato a fare cambi per stimolare i ragazzi nel secondo tempo, per fare meglio, invece la ripresa è andata via via scemando, anche dal punto di vista tecnico. Non siamo stati bravi come nel primo tempo e nel finale faticavamo anche per il caldo a rincorrere sulle loro ripartenze. Non siamo stati lucidi, alla fine. C’è da dire che a livello caratteriale è un passo indietro, anche per la personalità. Non abbiamo avuto la forza di difendere quel vantaggio che comunque avevamo trovato. È in generale un passo indietro.

Col senno di poi potevamo fare meglio, mi chiamo in causa in questo. Sono d’accordo, volevo dare però un segnale. I gol subiti arrivano da due palle nostre non gestite. Caratterialmente quelle situazioni vanno gestite in maniera diversa. È il “modo di fare” che deve fare la differenza. Non mollo, io ci credo ancora assolutamente. È nel mio modo di pensare. Se penso a quello che poteva essere mi viene ancora più male. Noi non possiamo essere questi. Non posso dire che la prestazione non ci sia stata, bisogna avere di più dal punto di vista del carattere. Il sangue deve ribollire dentro.

Abbiamo cercato di stimolare i ragazzi perché fossero più presenti nel gioco, ho urlato molto. Potevamo essere più scolastici e ordinati per non concedere le ripartenze, però eravamo stanchi e annebbiati. Dal punto di vista caratteriale la responsabilità è mia, dobbiamo essere più cattivi e incisivi. Non so, ci vuole ordine. Noi come ordine siamo sempre stati straordinari, creando tanto. Nel finale hanno giocato insieme ma era una situazione eccezionale.”

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