Cremonese, Stroppa: “Cercheremo di essere protagonisti nel torneo. Vandeputte ha le gambe pesanti” | OneFootball

L’allenatore della Cremonese Giovanni Stroppa è intervenuto nella conferenza stampa prima della partita contro il Cosenza.

Ecco le sue parole, riportate da Calciocremonese.it:

“Le aspettative sono come quello dello scorso anno. In tanti dicono che la Cremonese non dovrebbe nemmeno giocare il campionato perché lo ha già vinto, incredibile! Cercheremo di essere tra i protagonisti in un torneo difficile. Sarà molto difficile ripetersi perché ci sono tante squadre forti. Domani dovremo partire alla grande contro una compagine forte e aggressiva come il Cosenza. A me non sembra proprio una squadra con problemi in campo. Quello che succede fuori non lo considero nemmeno. Loro sono in forma e hanno ottimi giocatori quindi non sono da sottovalutare anzi bisogna stare attenti e giocare subito aggressivi.

Arriviamo molto bene anche se un po’ con le gambe pesanti come abbiamo visto contro il Bari. Ora ci siamo riposati ma anche allenati smaltendo i carichi. Tutti disponibili tranne Buonaiuto acciaccato e Vazquez squalificato. Giocheremo in 10 la fase difensiva e in 11 quella offensiva. Il successo delle rondinelle ci dice che è difficile giocare contro chiunque.

Il Brescia ha fatto vedere di che pasta è fatto nella scorsa stagione con Maran. Loro e il Palermo sono tra le squadre forti e nostre avversarie nella corsa per la A. Contro i galletti potevamo fare molto di più, il resto è stato condizionato da campo e gambe. Domani dovremmo essere già in condizione di fare meglio. Le qualità dei giocatori faranno la differenza. È l’avversario che ci fa fare determinate scelte. Bisogna essere capaci di gestirlo bene e tagliarlo fuori. La Cremo è brava a giocare anche in verticale e fare male.

Il giovane Barbieri ha grandi qualità, deve ancora ambientarsi un po’. Vandeputte ha ancora le gambe pesanti. Di mercato ne dovete parlare con Giacchetta. Io posso dire che sono soddisfatto e la squadra può essere ancora migliorata ma non solo dal mercato. Mi piacerebbe che i supporters siano sempre di più e pronti a sostenerci in ogni partita. Mi piace davvero tanto essere parte del progetto e della città. Noi giochiamo sempre con due punte poi se andassimo a vedere chi tira allora tutti sarebbero delle punte. Mi basta vedere i ragazzi che si conoscono bene e che giocano a memoria. Questo è un vantaggio per noi. Questo è molto importante per fare integrare chi viene da fuori.”