OneFootball
Redazione·26 marzo 2023
In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Redazione·26 marzo 2023
Cristiano Ronaldo sul tetto dell’Arabia Saudita.
La finalissima dell’Arab Cup, il derby di Riyad tra l’Al Hilal di Milinkovic-Savic e il suo Al Nassr, se l’aggiudica il portoghese.
Una doppietta in inferiorità numerica, in 10 contro 11 dal 78′ per l’espulsione di Boushal e in situazione di svantaggio, gli consente di ribaltare l’Al Hilal e conquistare il suo primo trofeo dall’arrivo in Arabia Saudita.
Al vantaggio nella ripresa (51′) firmato da Michael per il club di Koulibaly e Milinkovic, il portoghese ha risposto al 74′ consentendo ai suoi di giocarsi i supplementari. Al 98′ raddoppia lo score personale e decreta la vittoria per l’Al Nassr.
In totale 115′ minuti giocati, prima di uscire in barella e in lacrime per un infortunio al ginocchio sinistro.
Un CR7 infinito, che a 38 anni vince il titolo numero 33 della sua straordinaria carriera, a 21 anni di distanza dalla prima coppa alzata con la maglia dello Sporting Lisbona.
Competizione stratosferica quella del fenomeno lusitano, che chiude vincendo anche il titolo di capocannoniere grazie alle 6 reti in altrettante partite. Una bella risposta all’eterno rivale Leo Messi, che dallo sbarco in MLS non ha fatto altro che prendersi le prime pagine con giocate da fuoriclasse.
Domani, però, le aperture saranno tutte per Cristiano.