PianetaChampions
·21 dicembre 2022
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In attesa che il portoghese sciolga ufficialmente le riserve e decida di legarsi al sodalizio saudita per i prossimi due anni e mezzo, l’accordo tra Cristiano Ronaldo e l’Al-Nassr sembrerebbe essere sempre più vicino al raggiungimento della tanto agognata fumata bianca.
Come riportato nelle scorse ore da Marca, infatti, la compagine allenata dall’ex Roma Rudi Garcia attende una risposta del fuoriclasse portoghese entro la fine del 2022 ma, considerando il faraonico ingaggio da 200 milioni a stagione (500 complessivi, ndr) e il ruolo di primissimo piano che il cinque volte Pallone d’Oro acquisirebbe nella nuova realtà professionale anche al di fuori del rettangolo verde, dalle parti di Riad sarebbero molto ottimisti circa il buon esito della trattativa prima dell’avvento del 2023.
Come riporta TMW, infatti, oltre al salario fuori mercato garantitogli dalla sua nuova società, l’ex Manchester United rivestirebbe anche il ruolo di principale testimonial della candidatura dell’Arabia Saudita a ospitare i Mondiali del 2030, oltre che quello di uomo simbolo dello sviluppo del calcio asiatico.
Per far spazio a CR7, intanto, l’Al-Nassr sarebbe pronto a sacrificare un calciatore di assoluto valore come Vincent Aboubakar protagonista, anche se per poche partite, pure con il suo Camerun in Qatar. L’ex Porto sarebbe l’indiziato numero uno a partire già a gennaio (destinazione Turchia?) al fine di liberare il posto da leader dell’attacco in favore del fuoriclasse lusitano.
Una situazione che, già nelle prossime ore, potrebbe comunque registrare una sterzata decisiva.