🚨 Cosenza vs Guarascio (che riflette): nuova contestazione, il desiderio di Citrigno e il pressing del sindaco. La situazione | OneFootball

Un rapporto che da scricchiolante è diventato granulare e mantenuto in vita unicamente da una fiammella che non è di speranza ma di rassegnazione. Eugenio Guarascio e il Cosenza hanno vissuto tante cose e attraversato infiniti patemi, ultimo dei quali in questa stagione, in attesa di comprendere l’epilogo del campionato. I tifosi dei rossoblu hanno scavallato tante volte il limite dell’umana sopportazione, ma la massa di dispiacere pare aver oramai soppiantato anche loro, come certificato dalla nuova contestazione – in maniera decisamente originale – che ha animato la partita contro la Reggiana, con un video LED partito su uno dei due grattacieli che sovrastano lo stadio e caratterizzato da un imponente e inequivocabile “Guarascio vattene“.

Guarascio che, nonostante il maremoto mediatico, a quanto pare resiste e insiste, a tal punto da valutare la prosecuzione della presidenza anche in Serie C, riporta TMW. Rumors che si susseguono e smentiscono. Alfredo Citrigno, professione imprenditore, è pronto a rilevare il club e ha ripetutamente manifestato le proprie intenzioni, dichiarandosi pronto a rilevare il club e parlando addirittura di Serie A come traguardo e non unicamente come sogno. Aperto a dare il proprio contributo, Citrigno ha messo sul piatto dieci milioni di euro, ma Guarascio ha prima zoppicato, generando nel potenziale acquirente il desiderio di un incontro vis a vis con il patron alla presenza di un notaio, per chiarire meglio la situazione finanziaria del club, per poi – a quanto pare – maturare concretamente l’idea di passare il testimone.

Un cambiamento al vertice che ha smosso anche gli ambienti della politica locale: Franz Caruso, sindaco di Cosenza, ha chiaramente e nettamente auspicato una celere conclusione dell’era Guarascio, sottolineando la rottura del rapporto di fiducia. Un augurio rafforzato dalle parole di Davide Tavernise, capogruppo del Movimento 5 Stelle nel Consiglio regionale della Calabria, che ha parlato di Citrigno come un’opportunità per svoltare e dimenticare gli ultimi anni decisamente bui.