🤩Corsa Champions, il 📅 fino alla fine! In caso di arrivo a pari punti... | OneFootball

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Marco Alessandri·1 maggio 2023

🤩Corsa Champions, il 📅 fino alla fine! In caso di arrivo a pari punti...

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Per una domenica, a sorridere sono i nerazzurri. In quella “tonnara” che è diventata la corsa Champions, infatti, vincono solamente Inter e Atalanta, mentre Juve, Milan e Roma pareggiano. Ko la Lazio, proprio nello scontro diretto di San Siro.

A sei gare dal termine, dunque, ogni scenario è possibile: senza contare il Napoli, già qualificato e vicinissimo alla matematica per lo Scudetto, restano tre posti disponibili per sei squadre in lotta. Decisiva potrebbe essere la 34ª giornata (questo weekend), in cui tutte e sei si troveranno di fronte: sabato ci sono Milan-Lazio e Roma-Inter, domenica Atalanta-Juventus.


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Difficile fare pronostici, ma un’analisi è possibile. Dal punto di vista mentale e fisico, chi sembra stare meglio è l’Inter, che in quattro giorni ha fatto proprie le due super sfide con Juventus in Coppa Italia e Lazio in campionato, quest’ultima un vero dentro o fuori per i ragazzi di Inzaghi.

Lukaku è sempre più vicino al miglior stato di forma, così come Brozović. Inzaghi non ha mai avuto tutta la squadra a disposizione, comincia ora (al netto dell’infortunio di Gosens). Quella dell’Inter, poi, è probabilmente anche la rosa più lunga tra le contendenti, ma si dovrà scontrare con il calendario più tosto di tutte.

I nerazzurri, infatti, sono attesi da due scontri diretti contro Roma (all’Olimpico) e Atalanta (a San Siro), a cui si aggiungono le trasferte di Napoli, Verona (in piena lotta per non retrocedere) e Torino. Nel mezzo, la bestia nera Sassuolo in casa.

Dall’altra parte del Naviglio, invece, il quadro del Milan è leggermente migliore. Scontri diretti con Juventus e Lazio, ma anche Cremonese, Samp e Verona a San Siro. Meno semplice la trasferta di La Spezia, con i liguri alla disperata ricerca di punti salvezza.

Cammino simile per la Juventus: i torinesi mercoledì ospitano il Lecce, poi nel 35º turno la Cremonese. In mezzo, la visita all’Atalanta. Le ultime tre giornate riservano le trasferte di Empoli e Udine, intervallate dal big match contro il Milan.

E le romane? Calendario che apparentemente sembrerebbe abbordabile per entrambe: per la Lazio c’è subito il Sassuolo, prima di una nuova trasferta a San Siro, questa volta contro la banda di Pioli. Superato lo scoglio Milan, il finale è in discesa: Lecce e Cremonese all’Olimpico, Udinese ed Empoli fuori.

I giallorossi, invece, andranno tra due giorni a fare visita al Monza già salvo, prima di ospitare l’Inter. Chiusura con le trasferte di Bologna e Firenze e le due gare casalinghe con Salernitana e Spezia.

In corsa c’è anche l’Atalanta. La Dea pareva fuori dei giochi, salvo poi approfittare di qualche passo falso davanti. Ora bisognerà superare lo Spezia, per poi preparare al meglio la gara con la Juve. Successivamente Salernitana (all’Arechi) e Verona in casa. Ultime due con altrettanti “derby”: Inter a San Siro e Monza al Gewiss Stadium.

Ma il calendario potrebbe non bastare per decretare tre vincitori. Può esserci, infatti, l’arrivo a pari punti, eventualità che oggi non è così impensabile.

In quel caso, il regolamento prevede quattro criteri:

  • Punti conquistati negli scontri diretti;
  • Differenza reti negli scontri diretti;
  • Differenza reti complessiva;
  • Reti segnate in totale.

C’è poi anche un’altra possibilità, ovvero che in Champions tramite il campionato vadano solo le prime tre. Lo scenario si verificherebbe solo nel caso in cui una tra Inter e Milan alzasse la Champions, e una tra Juventus e Roma l’Europa League. Le due vincitrici, poi, dovrebbero essere anche arrivate fuori dalle prime quattro in Serie A.

In questo caso, acquisterebbero di diritto l’accesso in Champions grazie ai successi in Europa, a discapito della quarta classificata in campionato. Per regolamento UEFA, infatti, nessun Paese può avere più di cinque squadre in una sola competizione europea.