🎥 Cori, coreografia ed esultanze per Bove 💜 Ma ai quarti vola l'Empoli! | OneFootball

La scena di Bove che si accascia a terra al minuto 16 della sfida tra Fiorentina e Inter l'abbiamo ancora tutti negli occhi. Uno spavento enorme, che ha fatto temere il peggio.

Poi i soccorsi, la notte sotto osservazione e l'estubazione. Ora Edoardo è sveglio e fuori pericolo, anche se per ovvi motivi non è potuto scendere in campo nel derby di Coppa Italia tra Fiorentina ed l'Empoli, con in palio i quarti di finale.

Gli spalti del Franchi, comunque, sono tutti per lui, tra scritte di supporto e una splendida coreografia ideata dalla Curva Fiesole.

Due sciarpate laterali, con in mezzo il 4 - numero di maglia di Bove -. Nessuna magliette personalizzata, come richiesto dal ragazzo, ma uno striscione che sicuramente lo avrà fatto sorridere: "Non volevi la maglietta, eccoti lo striscione. Edo ti aspettiamo".

"Sta bene, è fuori dalla terapia intensiva"

Prima del fischio d'inizio, poi, ha dato un aggiornamento il ds dei Viola, Alessandro Ferrari. Sono buone notizie quelle che arrivano dall'ospedale: "Edoardo è in forma, serve pazienza. Ha cambiato reparto, è nelle mani giuste per capire cosa è successo. Sta bene, ha lasciato la terapia intensiva".

Ekong e Kean, esultanze con il 4

Uno scherzo del destinato, ma la Fiorentina va sotto proprio al minuto 4, con un pasticcio difensivo che porta Ekong a tu per tu con Terracciano.

Palla bassa e vantaggio ospite, festeggiato dall'attaccante dell'Empoli con il segno "4" con la mano. Un bellissimo gesto, accolto con gli applausi dal pubblico di casa.

Stesso copione anche in occasione del pareggio della Viola, al 59'. A segnarlo è Kean, che nel primo tempo aveva mandato da un metro il pallone sulla traversa.

Questa volta, invece, l'ex Juve non può proprio sbagliare il tap in dopo la parata di Seghetti.

Come detto, l'esultanza non può che essere per il compagno di squadra.

Empoli ai quarti

I 90' minuti finiscono 2-2 (bellissime le giocate di Sottil ed Esposito per il vantaggio viola e il pari ospite) e allora sono i rigori a decidere il tutto.

Ranieri si fa ipnotizzare da un ottimo Seghetti, Kean manda la palla alle stelle. A mandare l'Empoli ai quarti, dunque, è il penalty di Esposito, che calcia centrale e dà il via alla festa.

Il derby è biancoazzurro, con D'Aversa che ora se la vedrà con la vincente di Juventus-Cagliari.