Copparoni: «Cagliari? Non mi aspettavo la prestazione di Torino, fanno bene a puntare su…» | OneFootball

Copparoni: «Cagliari? Non mi aspettavo la prestazione di Torino, fanno bene a puntare su…» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Cagliarinews24

Cagliarinews24

·27 gennaio 2025

Copparoni: «Cagliari? Non mi aspettavo la prestazione di Torino, fanno bene a puntare su…»

Immagine dell'articolo:Copparoni: «Cagliari? Non mi aspettavo la prestazione di Torino, fanno bene a puntare su…»

Copparoni, le dichiarazioni dell’ex portiere della squadra rossoblù ai microfoni de La Nuova Sardegna: le sue parole

Renato Copparoni, storico ex portiere rossoblù, analizza la brutta sconfitta di Torino e parla delle prospettive future del Cagliari, elogiando l’operato di Davide Nicola e le qualità di Caprile. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni de La Nuova Sardegna:

TORINO«Un passo falso ci può anche stare, ma non mi aspettavo davvero che il Cagliari offrisse una prestazione così brutta. Strano, davvero strano. Per giunta questa sconfitta è arrivata dopo tre risultati utili consecutivi frutto di ottime prestazioni. Per quello che si era visto nel primo tempo avrebbe dovuto cambiare dieci giocatori. Giusto per ricordare che nella serata di Torino si è salvato solamente Caprile, che è stato protagonista di una bellissima prestazione. Senza di lui, probabilmente, il passivo sarebbe stato più pesante, il Cagliari avrebbe preso almeno quattro gol».


OneFootball Video


FATTORI«Serve a poco tentare di giustificare in qualche modo quanto accaduto. Stanchezza? Non so. Magari sotto il profilo psicologico hanno pagato qualcosa perché la vittoria con il Lecce può aver dato delle certezze che ancora non ci sono. Bisogna riposare, riprendersi, prendersi ad allenarsi e chiudere questo capitolo. Necessario andare avanti, cercando già di fare bene, se non benissimo, nelle prossime due partite casalinghe, con Lazio e Parma. Gare difficili, ma la squadra vista nelle ultime gare prima di Torino dà comunque tanta fiducia».

CAGLIARI«La squadra rossoblù non è inferiore alle altre che lottano per non retrocedere. Ci sono sedici partite ancora da giocare e dunque tanti punti in palio. La squadra è ben equilibrata. Forse ci manca un attaccante, un terminale. Spesso si incontrano delle difficoltà a segnare e un golletto non sempre può bastare. Pavoletti se sta bene può giocare e dare mano sulle palle alte. Piccoli si è mosso bene anche a Torino, ma i lanci lunghi non sono i suoi. Però c’era poco da fare venerdì. Se tutto va bene, insomma, il Cagliari può salvarsi. Chiaro, se arrivassero altri due ritocchi, aumenterebbe il valore della squadra. Si potrebbe affrontare il campionato in maniera migliore».

NICOLA«Su di lui il giudizio è assolutamente positivo. Cominciamo col dire che sulla sconfitta di Torino non ha nessuna colpa. Ha scelto di mettere in campo la formazione che nel secondo tempo contro il Lecce aveva fatto benissimo. Come dargli torto? È vero che in avvio di campionato la squadra ha stentato un po’, ma c’è anche da dire che i giocatori dovevano assumere le metodologie di allenamento, capire i nuovi schemi. E quando ci sono riusciti sono arrivati buoni risultati. Poi può succedere quanto visto venerdì, e devi fare i conti con la giornata no di tutti e non di pochi singoli. Ci auguriamo tutti che si tratti di un episodio perché quello che abbiamo visto è la brutta copia del vero Cagliari di questa stagione».

CAPRILE«Non posso che dire cose buone di Caprile. È andato via Scuffet che secondo me era comunque un buon numero uno, e lo ha dimostrato in più di un’occasione. Sicuramente il neo arrivato ha delle ottime qualità e sono molto contento che abbia mostrato tutto il suo valore a San Siro contro il Milan, perché ha trovato subito fiducia. Poi sia contro il Lecce che a Torino ha semplicemente confermato le sue grandi qualità. Sì, credo proprio che la società ha fatto benissimo a puntare su di lui».

Visualizza l' imprint del creator