Calcio In Pillole
·7 aprile 2024
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L’Athletic Bilbao vince 4-2 contro il Maiorca ai calci di rigore e conquista la sua ventiquattresima Coppa del Re della sua storia, a distanza di 40 anni dall’ultimo trionfo dei baschi. Finale non spettacolare ma molto intensa e che ha visto prevalere la squadra allenata da Ernesto Valverde.
Il Bilbao torna ad alzare al cielo la Coppa del Re a 40 dall’ultima volta. Trionfo storico per i biancorossi che al termine di una finale al cardiopalma hanno la meglio sul Maiorca nella lotteria dei rigori, dopo l’1-1 dei tempi regolamentari e supplementari. Un successo che vale almeno la qualificazione alla prossima Europa League e il pass per la Supercoppa Spagnola della prossima stagione.
(Photo by Jaime Reina, Gettyimages) calcioinpillole.com
Una finale sicuramente inaspettata e non tra le solite big di Spagna, quella andata in scena ieri allo Stadio Olimpico de la Cartuja di Siviglia. Il Bilbao si è meritato la Finalissima eliminando nei turni precedenti squadre blasonate come il Barcellona e l’Atletico Madrid nei quarti e in semifinale, un po’ più semplice il percorso dei maiorchini che hanno avuto la meglio su Girona e Real Sociedad.
Una partita che si stappa al 21′ del primo tempo quando a passare in vantaggio è il Maiorca di Javier Aguirre. Azione insistita del Maiorca in area avversaria, alla fine a risolvere è Dani Rodriguez che con un destro piazzato trova lo 0-1.
Il Bilbao ci prova e sfiora più volte il pareggio che si concretizza ad inizio ripresa al 50′ con Oihan Sancet, bravo a ricevere un gran assist di Nico Williams e sorprendere il portiere avversario con un destro ravvicinato. La tensione poi ha la meglio sulle occasioni e la partita si trascina fino ai tempi supplementari.
Dove non accade nulla e viene deciso che la Finalissma di Coppa del Re 2023/2024 si deciderà ai calci di rigore. L’Athletic Bilbao è perfetto nelle sue realizzazioni, mentre il Maiorca viene tradito dagli errori di Morlanes e dell’ex Torino Radonjic. A consegnare la Coppa numero 24 al Bilbao ci pensa la realizzazione finale di Alejandro Berenguer, che fa esplodere in un tripudio di gioia il popolo basco.