OneFootball
Diego D'Avanzo·25 gennaio 2024
In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Diego D'Avanzo·25 gennaio 2024
La fase a gironi della Coppa d’Africa si è conclusa e ha riservato molte soprese e delle escluse eccellenti dagli ottavi di finale.
Squadre come Algeria, Ghana e Tunisia sono state eliminate mentre la Costa D’Avorio ce l’ha fatta per poco, passando come migliore terza.
La più grande delusione della Coppa d’Africa è l’Algeria, ultima nel girone D. Inizialmente la qualificazione sembrava alla portata dopo i pareggi contro Angola e Burkina Faso in cui l’attaccante Baghdad Bounedjah dell’Al-Sadd aveva segnato tre gol.
La partita decisiva è stata l’ultima del girone: uno scontro diretto perso 1-0 contro la Mauritania, incontro con tante occasioni da entrambe le parti, un possesso palla del 75% a favore dell’Algeria e diversi tiri sprecati dalle Volpi del Deserto.
Una gravissima assenza dagli ottavi è quella del Ghana, tra le peggiori terze con soli 2 punti conquistati nel girone B, vinto dal sorprendente Capo Verde che si era qualificato alla competizione da 2° in classifica dietro al Burkina Faso.
Alla nazionale delle Stelle Nere è stata fatale proprio la sconfitta con Capo Verde, non sono bastati i due pareggi contro Egitto e Mozambico in cui hanno segnato due doppiette Kudus e Jordan Ayew. Oltre a questi due, escono dalla competizione giocatori del calibro di Inaki Williams e Nuamah del Lione.
Un’altra assenza di spessore è quella della Tunisia che aveva anche vinto il suo girone di qualificazione per partecipare alla Coppa d’Africa. Nella competizione ufficiale però l’esordio è stato negativo: insuccesso per 1-0 con la Namibia, 1-1 col Mali con gol di Rafia e poi 0-0 finale, ultimo posto del gruppo E.
Chi ha rischiato di non passare è stata la Costa d’Avorio. 3° nel girone B, gruppo conquistato dalla Guinea Equatoriale (di cui parliamo più avanti). La prima gara è stata quella fondamentale contro Guinea-Bissau: 2-0 con gol di Seko Fofana e Krasso della Stella Rossa, poi due sconfitte senza segnare con Nigeria e Guinea Equatoriale. Risultati che sono bastati – di poco – per andare agli ottavi.
Una sorpresa relativa è la Guinea Equatoriale che ha ben 17 giocatori dalla doppia nazionalità spagnola-guinoequatoriale (come ben raccontato nella newsletter Kura Tawila di Alex Cizmic). Un pareggio all’esordio con la Nigeria di Osimhen e poi due vittorie con 8 gol segnati, tra cui il 4-0 finale alla Costa d’Avorio.
Una stella della competizione è sicuramente Capo Verde, prima squadra a qualificarsi come 1° classificata in tutto il torneo. I successi con Ghana e Mozambico e il pareggio finale con l’Egitto rendono imbattuta la squadra che ha affrontato squadre dai nomi sicuramente più importanti. I giocatori di maggior spicco per Capo Verde sono Monteiro, Bryan Teixeira e Jovane Cabral della Salernitana.
Ad affrontare Capo Verde agli ottavi sarà un’altra qualificata insospettabile: la Mauritania. La squadra si avviava ad un’eliminazione preventivabile dopo le sconfitte contro Burkina Faso e Angola ma all’ultimo è riuscito il colpaccio contro l’Algeria. Un’impresa considerando che nessun giocatore della Mauritania gioca nei top 5 campionati europei.
Ultima tra le grandi sorprese e tra le migliori terze è la Namibia: formazione con poche aspettative e che invece si è messa dietro addirittura la Tunisia, sconfiggendola all’esordio con un gol nel finale. La sconfitta per 4-0 alla 2° giornata faceva presagire ad un’eliminazione ma lo 0-0 finale con il Mali di Bissouma e Adama Traoré ha garantito il 3° posto.