Calcionews24
·27 luglio 2024
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Antonio Conte, allenatore del Napoli, oggi ha presentato il suo staff tecnico ai tifosi presenti nel ritiro di Castel di Sangro. Di seguito le sue parole.
RINGRAZIAMENTO TIFOSI – «Buonasera a tutti, e grazie veramente di cuore. Sto ricevendo tantissimo affetto da parte vostra senza avere fatto niente. Da parte mia c’è tanta passione per ripagare questo entusiasmo. Siete veramente un popolo incredibile, ma non per piangeria, se dico qualcosa è perché lo penso veramente. Siete un popolo unico, e dobbiamo essere orgogliosi di rappresentarvi e cercare di darvi grandi gioie. In un momento in cui ci stante inondando di entusiasmo, vorremmo ricordare quello che è successo lunedì a Scampia, sono delle tragedie che comunque ci toccano. Ne ha parlato ieri anche il nostro capitano Giovanni, noi con il club siamo vicini alle famiglie delle vittime. Ricordiamoci che dobbiamo vivere ogni giorno con gioia, e sempre forza Napoli».
IL FRATELLO GIANLUCA – «Gianluca non ha sconti. Sa benissimo che se è nel mio staff è perché ha dei valori. Io non sono uno che porta amici o familiari per compagnia. E’ una grandissima persona».
IL PREPARATORE CONSTANTINO CORATTI – «Lui è il cattivo che fa correre i calciatori, gli fa fare allenamenti intensi. Ci siamo conosciuti quando andai a fare l’allenatore ad Arezzo e trovai Costantino. Poi sono andato via e mi sono ricordato di lui. I ragazzi li fa lavorare e al tempo stesso trova la parola giusta per farli sorridere».
IL NUTRIZIONISTA TIBERIO ANCORA – «Ha una doppia funzione. e’ il nostro nutrizionista che calcola lo stato di forma dei nostri giocatori. Dà informazioni importanti sull’alimentazione, è anche un personal trainer. E’ un grandissimo professionista che lavora con noi da un sacco di tempo».
ORIALI – «La cosa curiosa di Lele, quando gli avevo anticipato la possibilità di venire al Napoli, ho trovato un milanese entusiasta di venire a Napoli. Penso che lui ogni giorno che passa mi sta mettendo sempre più pressione, ogni giorno mi dice ‘A questa gente dobbiamo dare, dobbiamo ripagare l’affetto’. Lele è una figura che ha lavorato come dirigente ed è assunto dal Napoli come dirigente. E’ come se fosse altri due occhi miei».