CONI, Luciano Buonfiglio è il nuovo presidente: al via una nuova era dello sport italiano | OneFootball

Dopo dodici anni di presidenza targata Giovanni Malagò, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano volta pagina. Luciano Buonfiglio è stato eletto nuovo presidente del CONI al termine del Consiglio Nazionale Elettivo svoltosi il 26 giugno 2025 presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” di Roma.

Luciano Buonfiglio è il nuovo presidente del CONI: al via una nuova era dello sport italiano

Buonfiglio ha ottenuto 47 voti, superando il concorrente Luca Pancalli, fermo a 34 preferenze. Una vittoria netta che segna l’inizio di un nuovo corso per lo sport italiano, in vista di una delle sfide più importanti dei prossimi anni: i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano-Cortina 2026.

Un profilo solido tra sport e governance

Classe 1950, Buonfiglio vanta un solido background da atleta: pluricampione italiano di canoa, ha collezionato 36 presenze in Nazionale, partecipato a cinque Campionati del Mondo e preso parte ai Giochi di Montréal nel 1976. Dal 2005 guida la Federazione Italiana Canoa e Kayak e ha ricoperto il ruolo di vicepresidente del CONI tra il 2013 e il 2018, durante il primo mandato di Malagò. Dal 2008 è inoltre tesoriere della Federazione Internazionale di Canoa.

Le prime parole del neopresidente

Dopo l’elezione, Buonfiglio ha voluto ringraziare Malagò per il lavoro svolto:

“Un saluto e un ringraziamento per tutto quello che ha fatto in questi dodici anni. Desidero esprimere gratitudine anche a tutti coloro che mi hanno sostenuto in questi mesi.”

Ha poi rivolto parole di stima al suo avversario, Luca Pancalli:

“Un ringraziamento sincero per la correttezza mostrata. Il nostro confronto è stato leale, e gli va riconosciuto grande valore umano e professionale.”

Infine, ha sottolineato la necessità di rappresentare con forza l’Italia nelle sedi internazionali:

“Dobbiamo essere presenti dove si prendono le decisioni. Adesso è il momento dei fatti, non più delle parole.”

L’eredità di Malagò e il futuro che attende Buonfiglio

Giovanni Malagò ha lasciato il CONI dopo dodici anni intensi, in un passaggio di consegne segnato da stima e continuità. Nel suo discorso di commiato ha ricordato il valore del CONI come ente pubblico unico nel suo genere, sottolineando il prestigio internazionale della sua missione.

Buonfiglio eredita dunque una struttura consolidata e una sfida imminente: accompagnare il Paese verso i Giochi invernali del 2026. Con un’esperienza consolidata in ambito sportivo e istituzionale, il nuovo presidente è chiamato a guidare il sistema sportivo nazionale verso un futuro ricco di traguardi, sia sul piano agonistico che gestionale.