Conferenza stampa Ranieri: «Oristanio, Dossena e Nandez stanno meglio. Su Mina invece…» | OneFootball

Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa per presentare la gara contro il Lecce

Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa per presentare la partita contro il Lecce di Luca Gotti, valida per la 35esima giornata di Serie A. CagliariNews24 segue in diretta le parole del tecnico rossoblù riportandole testualmente in tempo reale.

LE PAROLE DI MISTER RANIERI

INFORTUNATI E GENOA – «Stanno recuperando, chi più chi meno, alcuni fino ad oggi non si sono allenati, domani vedrò meglio. Genoa? Doccia gelata, forse ci voleva perché dopo una serie di gare belle il Genoa ci ha mangiato. Incontreremo una squadra quasi praticamente salva, è la squadra che vince più duelli individuali, sarà una partita stile Verona, importante fare il risultano che può valere un passo verso la salvezza»

SQUADRA – «Ci sta perdere ma l’importante è tornare sul pezzo, dobbiamo saper reagire, siamo al turno finale e dobbiamo fare il nostro meglio»

MINA – «Sapevamo della sua importanza, con lui abbiamo cambiato volto, è mancato contro Monza e Genoa e abbiamo perso, è imprescindibile»

ATTACCO – «Tutti sono importanti, è tornato sul campo anche Pavoletti, Mancosu ha ripreso a correre in campo. Sono tutti piccoli flash positivi, devo avere tutti a disposizione per scegliere i primi undici»

PRESSIONE – «Non c’è troppa pressione è che ci sono gli avversari che giocano in maniera determinata, sono una squadra che sa quello che deve fare con intraprendenza, le punte si muovono molto. Non è solo il peso della gara che dobbiamo vincere, ci saranno delle difficoltà. Il pubblico dovrà essere ancora di più con noi»

LECCE – «Prima giocavano con il 4-3-3 ora con 4-4-2, ora con due punte si aiutano l’uno con l’altro. Gotti ha dato tranquillità e coscienza nei loro mezzi, è la squadra che nelle ultime partite ha fatto più punti»

INFERMERIA – «Ho visto Oristanio e Dossena che stanno meglio, Nandez pur pieno di influenza lo vedo già meglio, Mina ancora non lo vedo»

ASSENTI – «Non ci piangiamo addosso, chi giocherà darà tutto se stesso per il Cagliari»

MAKOUMBOU E SULEMANA – «Potrebbero essere tra gli undici titolari»

TIFOSI – «Sarà una gara difficilissima, lottata e combattuta in ogni centimetro, devono darci spinta, voglia di lottare per vincere, devono saper pazientare e dovremmo conquistare metro su metro»

RANIERI – «La salvezza vorrebbe dire che nei cinque anni di Cagliari sono riuscito a fare bene, ed è la cosa più importante. Mi auguro che i nostri tifosi siano orgogliosi della propria squadra. L’allenatore bravo è chi sbaglia meno, spero di fare sempre meno errori»

CENTROCAMPO – «Tutto quello che ho fatto a Genova erano scelte dovute a tanti fattori. Tra chi non stava bene prima e chi è stato male dopo. Non volevo far giocare Nandez perché aveva la febbre. Tutte le scelte erano soppesate, i problemi della pentola li sa il coperchio e io sono il coperchio. Non voglio avvantaggiare gli avversari dico sempre il meno possibile»

LAPADULA – «Sta sempre meglio, così come Petagna che ha fatto un ottimo allenamento oggi. Più giocatori ho a disposizione meglio è, così ho la possibilità di scegliere e di cambiare»

DIFESA – «La difesa a quattro potrebbe essere qualcosa di concreto, ma posso anche giocare con la difesa a tre»