Conferenza Stampa Baroni pre Inter Torino: «Chivu ha fatto molto bene lo scorso anno a Parma. Ora prende una squadra fortissima» | OneFootball

Conferenza Stampa Baroni pre Inter Torino: il tecnico granata chiede coraggio e compattezza i propri ragazzi in vista del match di San Siro

Il Torino è pronto a esordire in campionato contro l’Inter. Domani sera, a San Siro, la squadra di Marco Baroni affronta una delle candidate allo scudetto nella 1ª giornata della Serie A 2025/26. L’allenatore granata ha parlato in conferenza stampa, toccando diversi temi: dalla condizione dei suoi giocatori fino all’elogio del collega Cristian Chivu.

Asllani non convocato, assenze limitate

Baroni ha chiarito subito la situazione di Kristjan Asllani, centrocampista arrivato in prestito proprio dai nerazzurri: «Asllani domani non ci sarà». Questioni burocratiche hanno rallentato l’ufficialità, impedendo al mediano albanese di essere arruolabile già contro la sua ex squadra. Tra gli indisponibili ci sarà anche Ismajli, atteso al rientro dopo la sosta, mentre Njie sarà convocato e potrà giocare uno spezzone: «È a posto per 10-15 minuti», ha spiegato Baroni.

La sfida con l’Inter di Chivu

Il tecnico ha espresso grande rispetto per i nerazzurri e per il nuovo allenatore: «Chivu ha fatto molto bene lo scorso anno salvando il Parma. Ora prende una squadra fortissima, più aggressiva e con un calcio più verticale. Farà benissimo, ma proveremo a complicargli la vita».

Per il Torino si tratterà di un test impegnativo, ma Baroni non vuole vedere paura: «Giochiamo contro i più bravi, ma questo deve essere una leva per misurarci. Voglio una prestazione completa, mentale e fisica, con equilibrio e compattezza».

Ngonge e il mercato

Baroni ha puntato i riflettori su Cyril Ngonge, ex Verona: «Ha la grande opportunità, mi aspetto molto da lui. Deve essere intelligente e sfruttare lo spazio che ora avrà». Sul mercato ha aggiunto: «È stato un lavoro di coerenza. Chi è uscito è stato sostituito, manca solo un’alternativa a Sosa. Asllani, arrivato dopo Ricci, è un profilo con caratteristiche simili e grande motivazione».

Il Torino si presenta dunque a San Siro con qualche assenza, ma con la volontà di trasformare la difficoltà in opportunità.