Juventusnews24
·7 luglio 2025
Conferenza stampa Allegri: «Contento ed entusiasta di essere tornato al Milan. Juve? Li ringrazio per gli otto anni che ho vissuto lì»

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·7 luglio 2025
Massimiliano Allegri è pronto ad affrontare una nuova sfida, questa volta sulla panchina del Milan. Dopo il suo lungo periodo alla Juve, dove ha vinto numerosi trofei, il tecnico livornese è ora chiamato a guidare i rossoneri verso nuovi successi. Nonostante le tante voci provenienti dall’estero, Allegri ha scelto di accettare la proposta del Milan, dove avrà il compito di rilanciare la squadra e cercare di tornare in Champions League. Le aspettative sono alte, e il mister dovrà lavorare per unire esperienza e talento per riportare il Milan ai vertici.
NUOVO INCARICO – «Da quando sono arrivato, abbiamo iniziato a lavorare assieme con direttore e società. Per ottenere i risultati bisogna essere un blocco unico, avendo responsabilità di fronte ad un club importante come il Milan. Condividiamo quotidianamente con la dirigenza le dinamiche. Stamattina abbiamo fatto il primo allenamento, oggi pomeriggio l’altro. Inizia questa fantastica avventura: sono molto contento e molto entusiasta. E con tanto entusiasmo sono tornato qui al Milan»
DA QUANDO È ANDATO VIA DAL MILAN HA VINTO PIU’ DEL MILAN – «La 5 è un numero fortunato per me, è la data in cui è nata mia figlia, che mi ha reso nonno di due nipotini. Non è che in questi 15 anni ho vinto più del Milan. Ho avuto la fortuna di lavorare 4 anni al Milan con Berlusconi e Galliani, dove ho avuto la possibilità di vincere grazie alla società e ai giocatori. Poi sono andato alla Juventus, e colgo l’occasione per ringraziarli per gli 8 anni che ho vissuto lì dentro: le persone che mi hanno sostenuto ed il presidente Agnelli con cui sono legato. Detto questo, cerco di mettere i giocatori nelle condizioni per far sì che ci possano regalare prestazioni importanti. La società deve essere un blocco unico, deve essere di sostegno, e sono sicuro che lo sarà. La rosa del Milan è un ottima rosa, la società sta monitorando tutte le situazioni e l’importante è arrivare al 31 agosto nelle migliori condizioni. I primi sei mesi sono importanti per creare le migliori condizioni per arrivare a marzo, dove si decidono le stagioni»
SODDISFATTO A FINE STAGIONE SE – «Non cominciando a dire alla fine, oggi primo allenamento. Iniziamo con entusiasmo, passione, senso di responsabilità, per creare i presupposti affinché a marzo siamo nelle migliori condizioni per raggiungere gli obiettivi. Primo obiettivo per il Milan è tornare in Champions, quindi a marzo bisogna essere in quelle posizioni»
VLAHOVIC – «Qui c’è il direttore che monitora insieme alla società, io condivido tutti i giorni le opportunità. Le uscite sono state condivise, oggi ho 25 giocatori di cui sono molto contento, tra l’altro oggi tre devono rimanere fuori dall’allenamento perché più di 22 non posso metterne. Le cose devono essere fatte piano piano, il 17 agosto bisogna essere pronti per la prima partita di Coppa Italia che è da dentro-fuori. Dusan è un giocatore della Juventus, è un ragazzo straordinario che ho visto giovane dalla Fiorentina. Statistiche? Io non sono un amante ma credo ci sia stata solo una stagione in cui non ha vinto il campionato la squadra con la miglior difesa, era la Juve di Sarri»
SASSOLINI DA TOGLIERSI – «Lo ripeto, la Juventus posso solo ringraziarla per l’opportunità che mi ha dato, abbiamo condiviso otto anni meravigliosi. Ringrazio tutte le persone che lavorano lì e che mi hanno sostenuto nel lavoro quotidiano. Altre offerte? La più importante era quella del Milan, sono contento di essere qui perché questo club ha un fascino meraviglioso»