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Emilio Scibona·25 marzo 2024

👀Conceição accusato di aggressione in 🇪🇸: lui nega, il Porto lo difende

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Un’accusa decisamente grave quella che è arrivata al tecnico del Porto Sergio Conceição dalla Spagna e più precisamente dalla località di Cartaya, nella municipalità di Huelva.

Come riferito dal giornale El Desmarque Conceição avrebbe aggredito, a margine di un evento sportivo al quale prendeva parte Josè, uno dei figli, l’arbitro, il sindaco e anche la Guardia Civil accorsa per sedare gli animi.


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Il primo cittadino di Cartaya, Manuel Barroso, ha ricostruito la vicenda ai microfoni di Radio Antena Huelva accusando l’ex giocatore tra le altre di Porto, Lazio e Inter.

“Hanno fischiato la fine e l’addetto mi ha chiamato – prosegue –mi ha detto che erano appena saltati in campo per aggredire l’arbitro. Sono corso a dargli manforte, l’uomo stava per entrare nel tunnel. Prima che entrasse, uno di loro lo ha schiaffeggiato. Mi sono messo in mezzo a fare da scudo per dire che chi erano loro per saltare in campo, che non si poteva saltare in campo in quel modo”.Con un atteggiamento grottesco e presuntuoso – continua il sindaco di Cartaya – mi hanno detto: ‘non sai con chi stai parlando’. Mi sono identificato come il sindaco di Cartaya e ho detto: ‘Scusate, non dovete saltare qui, non siete voi a saltare o ad attaccare nessuno’. Poi hanno iniziato a insultarmi, a mancarmi di rispetto. Mi spingono, mi graffiano il collo e io cerco di trattenerli spingendoli fino all’arrivo delle autorità, della Guardia Civil. C’è stato un grosso alterco all’interno. Hanno iniziato ad arrivare diversi membri del Porto, i tifosi e poi i tifosi dello Sporting”.

Poi Barroso ha scoperto che la persona con cui ha discusso era Conceição, che stando a lui ha così reagito: “Non ti vergogni, essendo il capo di questo club, a mancarmi di rispetto e persino ad aggredirmi’, ma lui ha continuato a mancarmi di rispetto e ha persino minacciato di uccidermi”. Il sindaco di Cartaya ha aggiunto che Conceição ha aggredito anche la Guardia Civil e che nei suoi confronti è stata sporta denuncia.

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Dal canto suo come riferito dal giornale portoghese A Bola Conceição nega di aver aggredito qualcuno con i suoi avvocati che hanno denunciato a loro volta Barroso: “Ieri, subito dopo i fatti, è stata presentata una denuncia penale contro il sindaco Manuel Barroso per tentata aggressione al figlio di Sérgio Conceição. Respingiamo le accuse mosse dallo stesso sindaco, che non hanno alcun fondamento di verità. Alla luce delle notizie nel frattempo pubblicate, procederemo anche con una denuncia per accuse ingiuriose nei confronti del sindaco Manuel Barroso”.

Il giornale portoghese riferisce al contrario che tutto sarebbe nato da un colpo che il figlio del tecnico del Porto avrebbe ricevuto dallo stesso sindaco. I “Dragoes” in un comunicato ufficiale hanno preso le parti di Conceição.

“Il consiglio d’amministrazione dell’ FC Porto è solidale con l’allenatore Sérgio Conceição, che questo lunedì è stato citato in notizie false diffuse dalla stampa spagnola. È falso che Sérgio Conceição sia stato coinvolto in gravi incidenti al termine di un torneo per bambini tenutosi nella regione di Huelva, in Spagna, e per questo motivo le dichiarazioni del sindaco di Cartaya, che non corrispondono alla verità, meritano il massimo ripudio. È inoltre deplorevole che parte della stampa portoghese riproduca acriticamente le menzogne diffuse in Spagna senza cercare di contraddirle. Il Board dell’FC Porto seguirà le eventuali richieste legali che Sérgio Conceição avanzerà in seguito al tentativo di infangare la sua figura”.