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Matteo Rimoldi·31 luglio 2025
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Matteo Rimoldi·31 luglio 2025
Cinque gol nel primo tempo, quattro nella ripresa e una prestazione dominante: il Milan di Massimiliano Allegri saluta l’Australia con un netto 9-0 contro il Perth Glory, chiudendo con entusiasmo il Pre-Season Tour 2025.
Dopo l’avvio in salita contro l’Arsenal (ko per 1-0), i rossoneri hanno ingranato la marcia giusta: vittoria sul Liverpool per 4-2 e ora il trionfo australiano, che regala fiducia in vista del campionato.
La partita si sblocca subito con Terracciano al 3’, poi sale in cattedra Okafor, autore della seconda doppietta consecutiva, prima che Chukwueze cali la manita alla mezz’ora.
Ma il protagonista inatteso è il classe 2008 Comotto. Il 17enne si procura un rigore, lo trasforma con un cucchiaio e manda un messaggio chiaro: questo ragazzo ha personalità da vendere.
Nel secondo tempo è Leao a fare il bello e il cattivo tempo: gol dopo appena 10 secondi e rete del definitivo 9-0 allo scadere. In mezzo, spazio anche per le firme di Ricci e Musah. Il Milan rientra dall’estate in forma, con certezze in crescita e giovani che iniziano a bussare con decisione alla porta della prima squadra.
Arriva la doppietta anche per Leao nei minuti finali della partita.
Il colpo di testa del portoghese porta il punteggio sull'8-0, ma da sottolineare è l'assist al bacio di Bartesaghi. Il cross a giro del terzino rossonero meritava il gol, e Rafa non ha deluso le aspettative.
Anche Musah partecipa alla festa del gol del Milan a Perth! Destro potente da posizione defilata: sono otto i gol segnati dal Diavolo.
Il Milan continua come aveva iniziato la prima frazione di gioco e non placa la sua ira sul Perth. Questa volta il gol arriva poco prima dell'ora di gioco e a segnare è il nuovo acquisto Ricci.
L'ex capitano del Torino scarica dal limite dell'area un tiro di controbalzo che si insacca all'incrocio dei pali. Splendida azione del Milan, ora in vantaggio di sette gol sugli australiani.
13 secondi dall'inizio del secondo tempo e Rafael Leao si prende subito la scena.
Sponda di testa di Liberali e portoghese tutto solo davanti alla porta: mettere in rete la palla del 6-0 è un gioco da ragazzi, e lui non sbaglia.
Il Milan non dà respiro al Perth (e neanche a noi). Passano altri due minuti ed ecco che arriva la manita rossonera.
Chukwueze, servito da Loftus-Cheek, scarica un mancino dal limite dell'area che non lascia scampo a Birighitti.
Conquista il calcio di rigore, si prende la palla per tirare dagli undici metri e buca il portiere del Perth con uno scavetto che si insacca sotto la traversa.
Cold 🥶–
Fa tutto il 2008 Comotto, che cala il poker in Australia mostrando una personalità notevole a 17 anni. C'è solo il Milan in Australia: è 4-0 al minuto 27.
Seconda doppietta consecutiva per Noah Okafor! Anche in questo caso Jimenez semina il panico sulla fascia sinistra e serve al centro dell'area Loftus-Cheek.
Il tentativo del centrocampista inglese viene respinto, ma la palla finisce tra i piedi di Okafor che spinge in rete la palla del tris.
Il raddoppio del Milan arriva al minuto 23' e passa dai piedi di Okafor, ma la scena se la prende tutta il 2005 Alex Jimenez.
Serpentina da applausi tra la difesa australiana: lo spagnolo supera tutti e serve lo svizzero tutto solo al centro dell'area. Okafor deve solo appoggiare la palla del 2-0 in rete: sono tre i gol segnati nelle ultime due partite.
Partenza sprint del Milan a Perth! I rossoneri si portano subito in vantaggio contro i padroni di casa grazie a Filippo Terracciano.
Il difensore ex Verona buca Birighitti con un potente tiro dal centro dell'area e sblocca il match dopo 3'.
A catturare l'attenzione tra gli undici titolari del Milan è Christian Comotto: il giovane centrocampista 2008 scende in campo dal 1' a 17 anni, dopo essersi ritagliato un ruolo da protagonista con la Primavera rossonera.
PERTH GLORY: Birighitti; Sutton, Wootton, Timmins, Gomulka, Sulemani, Risdon, Ostler, Taggart, Ngo, Kaltak. All.: Zdrilic.
MILAN: Maignan; Terracciano, Gabbia, Pavlović, Estupiñan; Loftus-Cheek, Comotto, Bondo; Chukwueze, Okafor, Jiménez. All.: Allegri.