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·27 agosto 2025
Como, Nico Paz, futuro già scritto: nel 2026 tornerà al Real Madrid per 9 milioni

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·27 agosto 2025
Il talento argentino resterà un altro anno al Como per crescere e puntare al Mondiale, poi il ritorno a Madrid è previsto con una clausola già definita.
In Spagna non hanno dubbi: Nico Paz tornerà al Real Madrid nell’estate 2026. Secondo quanto riportato da As, il club blancos eserciterà l’opzione di riacquisto fissata a 9 milioni di euro, approfittando di una clausola che diventerà di 10 milioni nel 2027. Per il momento, però, il giovane argentino ha scelto di restare al Como, dove è diventato uno dei leader tecnici e un idolo dei tifosi.
La strategia di Nico Paz: continuità e Mondiale nel mirino
Dopo aver rifiutato diverse offerte, l’obiettivo del centrocampista offensivo è chiaro: accumulare minuti e responsabilità in Serie A per presentarsi in piena forma alla prossima stagione e avere la possibilità di essere convocato dall’Argentina per il Mondiale 2026.
«Sono felice qui. Stiamo costruendo una buona squadra in una città molto bella. Non posso chiedere di più per ora», ha dichiarato il giocatore, che considera Como la tappa ideale per completare la sua maturazione calcistica.
Il legame con il Real Madrid
Cresciuto nel vivaio del Real Madrid, Paz ha già debuttato con la prima squadra e conserva un rapporto speciale con il club:
«È il club che mi ha dato tutto. Dove ho fatto il mio debutto professionale e trascorso metà della mia vita. Sono molto legato al Real e sogno un giorno di tornare a giocare al Bernabéu.»
Il presidente del Como, Mirwan Suwarso, ha confermato la direzione dell’operazione:
«Nico è cresciuto lì… e un giorno sogna di giocare al Bernabéu. Il piano è chiaro: resta qui un’altra stagione, poi nel 2026 tornerà a casa.»
Un talento già protagonista in Champions
Tra i momenti più emozionanti della sua carriera, Paz cita senza esitazione il gol realizzato contro il Napoli in Champions League, oltre al debutto con la nazionale argentina:
«Quel gol è stato un momento incredibile, qualcosa che sognavo da quando sono arrivato al Real. E poi l’assist a Messi nel mio debutto con l’Argentina: quella notte non sono riuscito a dormire.»