
OneFootball
Andrea Agostinelli·18 settembre 2018
Comincia la Champions League: i pronostici di Onefootball

In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Andrea Agostinelli·18 settembre 2018
Ci siamo, il grande giorno è arrivato.
Oggi comincia la nuova stagione di Champions League e la redazione di Onefootball si è divertita a dare i suoi pronostici.
Buona lettura.
Francesco: “Alla portata, ma non scontato. Lo Young Boys sarà la squadra cuscinetto, mentre il secondo posto se lo giocheranno United e Valencia. Visto anche il calendario, la Juventus dovrebbe passare come prima. Poi quest’anno c’è anche un certo Cristiano…”.
Andrea: “Delicato. Non penso che ci siano dubbi sul passaggio agli ottavi di finale ma la squadra di Allegri poteva pescare avversari più morbidi”.
Mario: “Sulla carta, un ottimo girone. Ma attenzione alle insidie: a cominciare da domani. Il Valencia e il Mestalla potrebbero nascondere una trappola, nonostante la partenza lenta degli spagnoli in Liga”
Giacomo: “Tra Mourinho e Allegri assisteremo sicuramente ad un bel calcio fatto di colpi di fortuna, catenaccio, improbabili sostituzioni che cambiano la partita e attacchi di catalessi. Secondo me il Mou gliela fa a tutti. Comunque girone alla portata dei bianconeri”.
Francesco: “La Roma ha un solo nemico: se stessa. L’anno scorso i ragazzi di Di Francesco hanno dimostrato di poter battere chiunque. Anche se il Bernabeu può spaventare, CSKA e Viktoria Plzen sono assolutamente alla portata”.
Andrea: “Vedendo queste prime giornate di campionato il pericolo più grande dei giallorossi è la tenuta mentale. In Europa non puoi sbagliare e la Roma deve ritrovarsi immediatamente per evitare brutte sorprese”.
Mario: “Le partite in cui vi è tutto da perdere, ovvero CSKA e Viktoria Plzen. L’anno scorso, la Roma, costruì una stagione miracolosa sulle imprese, dai gironi alle semifinale. Quest’anno, il girone, lo si deve passare vincendo le partite da favoriti.”
Giacomo: “Guarda che il CSKA e il Plzen non te la regalano mica! Il Qarabag l’anno scorso doveva essere la squadra materasso e invece fece lo scherzetto all’Atletico Madrid del Cholo. Comunque come insidie beh, forse le trasferte molto lontane e il cibo dell’est europa, un po’ pesante”.
Francesco: “Tutto dipenderà dall’esordio. Vincere in un campo ostico come quello di Belgrado potrebbe facilitare parecchio il passaggio del turno. Certo affrontare Psg e Liverpool nei gruppi non è esattamente il massimo. Ma Ancelotti sa come fare, almeno questo”.
Andrea: “Più di quelle che si possa pensare. Il Napoli ha le qualità e l’allenatore adatto per provare il colpaccio. Credo che debba fare la corsa sul PSG perchè francamente il Liverpool sembra una squadra di un altro livello”.
Mario: “Poche, è inutile negarlo, perché vi sono anche due potenziali finaliste. Ma chissà, una notte magica al San Paolo potrebbe girare il pronostico”
Giacomo: “Attualmente il 15%. Però se Salah si infortunasse terribilmente ad un malleolo, a Neymar venisse un tremendo attacco di pertosse, se il Marakana venisse chiuso per evidenti problemi strutturali e se De Laurentiis entrasse e segnasse una tripletta, almeno al 30%. Portando un voto a San Gennaro le possibilità potrebbero alzarsi al 40%. L’Europa League non è malaccio!”.
Francesco: “Mai dire mai. La gara in questo caso è da fare con Tottenham e Psv, che non va assolutamente sottovalutato. Quest’anno capiremo davvero chi è Mauro Icardi, alla prima apparizione in Champions”.
Andrea: “Credo proprio di sí. C’è troppa differenza con Tottenham e Barcellona”.
Mario: “L’Inter di queste prime sfide non deve ingannare. I nerazzurri possono credere nella qualificazione. E devono cominciare stasera: una vittoria cambierebbe l’intera prospettiva.”
Giacomo: “L’Inter di una volta sì. Questa Inter forse potrebbe sfangarla clamorosamente se indovinasse entrambe le partite con il PSV, allo stesso tempo non sfigurando a San Siro contro il Tottenham e a Wembley per una strana congiunzione astrale riuscisse a pareggiare. Molto improbabile”.
Francesco: “Punto tanto sull’Hoffenheim”.
Andrea: “Lione”.
Mario: “Il Valencia”.
Giacomo: “Il Monaco”.
Francesco: “Per rimanere in terra tedesca dico Jadon Sancho del Borussia Dortmund”
Andrea: “Federico Bernardeschi”.
Mario: “Osservo con molto interesse Frenkie De Jong, alla sfida della Champions League”.
Giacomo: “Uno tra Christian Pulisic e Daniel Caligiuri”.
Francesco: “La terza del girone C. Diciamo Napoli”.
Andrea: “Il Manchester United”.
Mario: ” La terza del Girone F: Lione, Shakhtar o Hoffenheim.”
Giacomo: “Per quanto mi scocci dare ragione a Francesco, Napoli. Altrimenti Borussia Dortmund”.
Francesco: “A San Siro ho visto la mia prima partita dal vivo (Milan-Ajax nel 2003, quarti di Champions). La Scala del Calcio è un’altra cosa”.
Andrea: “Old Trafford”.
Mario: “Anfield: fascino e storia”.
Giacomo: “Il Marakana di Belgrado”.
Francesco: “Top a parte, da cui bisogna aspettarsi sempre il massimo, dico Nagelsmann del “mio” Hoffenheim. Sono curioso di vedere cosa farà avendo già firmato con il Lipsia per il prossimo anno”.
Andrea: “Pep Guardiola. In Premier il City è una squadra spettacolare, in Champions League finora ha sempre deluso”.
Mario: “Ancelotti. Sarà interessante capire il suo impatto nella manifestazione che gli piace di più.”
Giacomo: “Diego Simeone. Se non vincesse quest’anno sarei disperato. Anche perchè poi dovrebbe andare all’Inter l’anno dopo, e nessuno credo sia pronto”.
Francesco: “Sarà l’anno di Pep: il Manchester City”.
Andrea: “Non se riuscirà a vincere ma in questo momento la Juventus è la naturale favorita”.
Mario: “La Juventus coronerà il suo sogno”.
Giacomo: “Atletico Madrid. Catenaccio, contropiede e garra charrúa.”
Un premio per voi che siete arrivati fino in fondo alla nostra preview: l’ultimo video di Onefootball Italia con i pronostici della redazione.
Se vi è piaciuto, iscrivetevi al nostro canale.
Live