Cole Palmer, è lui il motore creativo del Chelsea al Mondiale per Club: anche stanotte ha fatto vedere tutto il suo valore | OneFootball

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·5 luglio 2025

Cole Palmer, è lui il motore creativo del Chelsea al Mondiale per Club: anche stanotte ha fatto vedere tutto il suo valore

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La prestazione di Cole Palmer, fantasista del Chelsea, nei quarti di finale del Mondiale per Club contro il Palmeiras. I dettagli

Se Pedro Neto è stato il finalizzatore glaciale del Chelsea, il motore creativo, il giocatore incaricato di accendere la luce e orchestrare la manovra offensiva della squadra di Enzo Maresca, è stato senza dubbio Cole Palmer. Il suo contributo al Mondiale per Club non si misura tanto nel numero di gol, quanto nella sua costante capacità di creare gioco, di mettere in difficoltà le difese avversarie e di essere il baricentro tecnico di un Chelsea che, grazie alle sue intuizioni, è approdato in semifinale.

Il suo torneo è stato un crescendo. Nella gara d’esordio contro il Los Angeles FC, è stato una spina nel fianco costante, partecipando a quasi tutte le azioni offensive più pericolose, pur peccando di precisione al momento della conclusione, come in un’occasione al 70′ in cui ha sparato alto dopo una splendida combinazione. Dopo una prestazione opaca e quasi “invisibile” nella sconfitta contro il Flamengo, dove come tutta la squadra ha faticato a trovare il suo ritmo, Palmer si è preso la sua rivincita nel durissimo quarto di finale contro il Benfica.Schierato largo a sinistra, ha letteralmente mandato in crisi il suo marcatore diretto per tutta la partita. Le sue accelerazioni, i suoi dribbling e i suoi passaggi filtranti sono stati la chiave per scardinare la solida difesa portoghese. È stato lui a creare i maggiori pericoli nel primo tempo, costringendo il portiere Trubin a interventi decisivi per tenere a galla i suoi. Anche se non è entrato nel tabellino dei marcatori, il suo lavoro incessante nel creare superiorità numerica e nel dettare i tempi dell’attacco è stato fondamentale per logorare il Benfica e preparare il terreno per la vittoria ai supplementari. Un direttore d’orchestra il cui valore va ben oltre le statistiche e che ha acquistato un peso specifico rilevante nella gara di stanotte, il 2-1 sul Palmeiras che consente agli inglesi di accedere alla semifinale col Fluminense.Stanotte è bastato davvero poco Cole Palmer per prendersi la scena e indirizzare la partita. Ha fatto subito capire le sue intenzioni e, dopo appena quattro minuti, ha costretto Weverton a un grande intervento in tuffo per deviare un suo velenoso tiro a giro destinato all’angolino.È il preludio al gol, arrivato puntuale al 16′. Il trequartista mancino ha trasformato un pallone al limite dell’area in oro: con un primo tocco delizioso si è creato lo spazio per la conclusione e con chirurgica precisione ha infilato l’angolo basso alla sinistra del portiere, sbloccando il risultato.

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