Coda Pescara, è complicata la trattativa con la Sampdoria: gli abruzzesi non mollano | OneFootball

Coda Pescara, l’attaccante di Cava de’ Tirreni resta una delle priorità della società del presidente Daniele Sebastiani

Il Pescara, neopromosso in Serie B, punta a un colpo di lusso per il suo attacco: Massimo Coda. L’attaccante classe ’88 della Sampdoria, secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, è un profilo che piace molto al presidente Daniele Sebastiani e alla dirigenza abruzzese. Tuttavia, al momento la trattativa con i blucerchiati sembra essere complicata da una serie di fattori, tra cui il costo elevato del suo ingaggio.

Coda, un lusso per la Serie B ma con ostacoli da superare

Massimo Coda è senza dubbio un attaccante che in Serie B fa la differenza. La sua esperienza, il suo fiuto del gol e la sua leadership lo renderebbero un rinforzo di primissimo piano per qualsiasi squadra della categoria, specialmente per una neopromossa come il Pescara. L’idea di averlo in rosa per affrontare il campionato cadetto è ambiziosa e stuzzicante per il club abruzzese.

Tuttavia, il cammino per arrivare a Coda non è semplice. La trattativa con la Sampdoria è resa complessa da diversi fattori, il più significativo dei quali è il costo del suo ingaggio. L’attaccante, reduce da stagioni importanti, ha uno stipendio che potrebbe non essere pienamente sostenibile per le casse di una neopromossa. A questo si aggiungono le valutazioni della Sampdoria, che potrebbe voler monetizzare o cederlo solo a determinate condizioni.

La strategia del Pescara e le possibili soluzioni

Il Pescara dovrà valutare attentamente se e come superare questi ostacoli. Potrebbe essere necessario trovare una formula che permetta di distribuire l’onere economico o che preveda un contributo da parte della Sampdoria sull’ingaggio. La volontà del giocatore, se propensa al trasferimento, potrebbe anch’essa giocare un ruolo chiave nel facilitare la trattativa.

L’interesse per Coda dimostra le ambizioni del Pescara di costruire una squadra competitiva per mantenere la categoria e, magari, puntare a qualcosa in più. Resta da vedere se il club abruzzese riuscirà a trovare la chiave giusta per sbloccare l’operazione e portare un attaccante di tale calibro in Abruzzo!