😱 City, la crisi continua: mai così male da 61 anni! Ora c'è il Liverpool | OneFootball

Momento davvero tragico per il Manchester City.

Il clamoroso 3-3 subito in rimonta dal Feyenoord nell'ultimo quarto d'ora di gara, dopo essere andati in vantaggio 3-0, è solo l'ultimo - surreale - episodio di una stagione davvero senza precedenti per la banda di Guardiola.

Sembrava la serata giusta per lasciarsi alle spalle l'incredibile striscia di 5 sconfitte consecutive (con 17 gol subiti), ma il calo di concentrazione e gli errori individuali (Gvardiol ed Ederson su tutti) hanno rovesciato la partita, evitando la vittoria dei Citizens.

Era dal 1963, addirittura, che il Manchester City non subiva almeno 2 gol in 6 gare consecutive: un altro calcio. In quella stagione i Citizens retrocedettero in seconda divisione inglese, incassando 102 gol in 24 partite.

La squadra di Guardiola, dopo ieri sera, è stata anche la prima a non vincere una partita in cui era sopra 3-0 al 75'. Stesso discorso per il tecnico catalano, che nelle sue 942 gare in panchina aveva sempre vinto quando si è trovato in situazione di vantaggio con almeno 3 reti.

"Oggi per noi è come una sconfitta. Abbiamo concesso troppe azioni, la prima parte di gara è stata bella, poi però… Alla fine si è fatto tutto difficile. È un momento in cui siamo più fragili, avevamo bisogno di una vittoria e di fiducia ma abbiamo trovato problemi. Non so se siano mentali, è una questione tecnica, i primi due gol non puoi concederli. Volevamo fare bene ma non ci siamo riusciti", ha spiegato Guardiola nel post-partita.

Un enorme peso lo stanno avendo gli infortuni, non è un caso che il rendimento del City sia calato a picco soprattutto da quando non ha avuto più a disposizione Rodri e De Bruyne, due dei suoi leader tecnici e migliori giocatori.

Non solo infortuni, però, perché Guardiola - che ha rinnovato poche settimane fa il suo contratto - ha problemi anche tecnici e di campo, non è possibile che una squadra straordinaria come il City degli ultimi anni sia finita in una sorta di spirale negativa dalla quale non riesca ad uscire.

Il turning point per capire come potrà andare la stagione è dietro l'angolo, perché domenica alle 17 il City sarà impegnato contro il Liverpool ad Anfield, ad oggi una delle 2/3 squadre più in forma d'Europa e leader della Premier League.

Da lì capiremo se la crisi dei Citizens continuerà oppure se si è trattato solo di un momentaccio della stagione.