City Group a Palermo ma non viene in pace, ahi Lochoshvili, Spezia venduto a 1 euro: le news del giovedì di Serie B | OneFootball

La Serie B non si ferma mai, neppure nella giornata di oggi: aneddoti, parole dei protagonisti, notizie di ogni tipo hanno caratterizzato e riempito il sito di Pianeta Serie B, malgrado l’assenza di partite. Di seguito proponiamo le tre news secondo noi più rilevanti di questo giovedì 20 marzo.

Vertici del City Group a Palermo: sotto esame non c’è solo Dionisi, ma tutta la dirigenza

Lo ha annunciato il ds Carlo Osti nella conferenza stampa di ieri, presto i dirigenti del City Group sbarcheranno nuovamente a Palermo. La visita dei vertici non è di cortesia, anzi. Dati i risultati deludenti oltre ogni immaginazione, sarà un vero e proprio check up a squadra, allenatore e dirigenza. Così riporta il Giornale di Sicilia.

In discussione per il futuro non c’è solo Alessio Dionisi o la squadra, ma tutta la struttura. Osti, Gardini e Bigon sono sotto esame e da qui in avanti non saranno ammessi ulteriori errori.

Salernitana, ansia per Lochoshvili: out per infortunio con la Georgia, le sue condizioni

Nonostante il campionato di Serie B sia fermo, arrivano ugualmente brutte notizie per la Salernitana: il centrale granata Luka Lochoshvili ha dovuto abbandonare il campo per infortunio al 70′ della partita di Nations League tra Georgia e Armenia. L’ex Cremonese è apparso parecchio dolorante dopo una brutta caduta, ed ha dovuto farsi aiutare dallo staff medico per lasciare il terreno di gioco.

Piove sul bagnato dunque per la Bersagliera, visto che le soluzioni per Breda in difesa sono limitate: le alternative nel reparto arretrato sono i baby Ruggeri, Gentile e Guasone. Il recupero di Lochoshvili per la sfida contro il Palermo sarà un rebus, che verrà sciolto solo nel corso dei prossimi giorni.

Lo Spezia come regalo di Natale anticipato: i Platek hanno ceduto la società a 1 EURO! Retroscena e motivazioni

Lo Spezia, come ben sappiamo, è stato ceduto alla società australiana FC32 Global Holdings proprio nel mentre la squadra è in piena lotta per la promozione in Serie A. La scelta è risultata inusuale (si pensava ad una decisione a bocce ferme), ma lo è diventata ancora di più dopo le precisazioni di Gazzetta.it riguardo il passaggio di proprietà.

La famiglia Platek, proprietaria dello Spezia, ha ceduto il 100% del capitale sociale dello Spezia alla modica cifra di 1 euro, il tutto in seguito ad un investimento complessivo pari a 66 milioni di euro. Non proprio bruscolini. Ma allora viene da chiedersi il perché: scelta scellerata? Questioni losche alla base? Oppure un prezzo simbolico a causa di debiti insoluti?

Niente di tutto ciò: semplicemente Robert Platek, da buon esperto finanziario, aveva intravisto un’opportunità nella società bianconera e ha deciso ai tempi di coglierla al volo. Poi, una volta approdato, si è scontrato con una realtà italiana eccessivamente campanilista e burocratica. Malgrado gli ingenti capitali investiti, il ritorno economico non era stato quello previsto; e allora Platek, molto cinicamente, ha deciso di ritirarsi dall’investimento per evitare ulteriori perdite. Tutto qua, niente di più e niente di meno: is only business.