PianetaSerieB
·12 aprile 2025
Cittadella abbattuto da una spizzata di Sibilli: la Samp torna a vincere in casa

In partnership with
Yahoo sportsPianetaSerieB
·12 aprile 2025
Nello spettacolare cornice di un Ferraris tutto esaurito la prima Sampdoria di Evani scende in campo in occasione della sfida contro il Cittadella valida per la trentatreesima giornata di campionato. Una sfida estremamente importante per entrambe le formazioni che possono dare una scossa importante alla lotta salvezza. 4-3-3 inedito per i padroni di casa, con Sibilli, Coda e Depaoli a guidare il reparto offensivo. Risponde Dal Canto il solito 3-5-2 guidato dal ritrovato tandem Pandolfi-Onkwonkwo.
Avvio di gara entusiasmante da una parte all’altra del campo. È la Sampdoria a mantenere il possesso del pallone, provando a costruire azioni pericolose, mentre il Cittadella si difende e può ripartire in contropiede. Un tiro strozzato di Sibilli facilmente bloccato da Kastrati e un colpo di testa di Coda sono comunque gli unici lampi dei primi 25′. Con il passare dei minuti la formazione di Evani cresce sempre di più e la squadra granata, a Genova in completo giallo, è costretta a rintanarsi negli ultimi metri. Eppure Kastrati non è mai chiamato in causa, complice specialmente la scarsa precisione dei doriani. I ritmi della sfida sono comunque condizionati dalle continue interruzioni di gioco dovute ai fischi del direttore di gara. Ed è alla prima emozione degna di nota, arrivata al 47′, che il Cittadella passa clamorosamente in vantaggio con Onwkonwko sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Abisso, richiamato dal Var, annulla la rete per posizione irregolare dell’attaccante al momento della spizzata di Pandolfi e il Ferraris ritorna a respirare.
Nessun cambio da entrambe le parti, si continua con gli stessi ventidue che hanno dato il via al match. L’approccio alla gara dei padroni di casa è lo stesso di quello del primo tempo, ma Kastrati non viene mai chiamato in causa. Cambia allora Evani che inserisce Niang e Meulensteen per Venuti e Coda. Il Cittadella, come nella prima metà di gara, si difende con ordine, ma non riesce a colpire in contropiede. Al 65′ la monotonia della partita, che aveva assunto un definitivo ritmo da 0-0, si sblocca con il vantaggio della Sampdoria: cross di Benedetti e spizzata di Sibilli nel cuore dell’area di rigore che manda all’angolino, dove Kastrati non può arrivare. È costretto a intervenire Dal Canto che inserisce Amatucci, Salvi e Rabbi per Palmieri, Casolari e Onkwonkwo. I cambi non danno i frutti sperati dalla panchina veneta, che appena sette minuti dopo sostituisce Tronchin con Voltan. Fuori anche un esausto Sibilli per lasciare posto ad Akinsanimro.
Inizia a giocare con il cronometro la Samp, cercando di tenere la sfera il più lontano possibile dalla porta di Cragno. Gli ospiti faticano a farsi realmente pericolosi per l’ottimo lavoro della difesa di casa. Evani corre ai ripari per proteggere il risultato inserendo Yepes e Veroli per Vieri e Beruatto. Risponde il Cittadella con Tessiore al posto di Vita. Ci sarebbe la possibilità per la Sampdoria di chiudere la partita al 91′, ma Niang non sfrutta la percussione di Akinsanmiro e spedisce alto.
Ultima emozione di una gara molto difficile, sbloccata solo da un colpo di testa di Sibilli. La Sampdoria raggiunge cos i 35 punti in classifica, stesso bottino del Cittadella, che manca la possibilità di allungare sulle inseguitrici per la salvezza.