Chivu sul calciomercato: «Lookman e Koné? Non è colpa nostra. Su Oriali e i favoriti per lo Scudetto dico che…» | OneFootball

Chivu sul calciomercato, le parole del tecnico alla vigilia del debutto contro il Torino: dal mercato alle ambizioni stagionali

È il giorno dell’esordio in Serie A 2025/26 per l’Inter, che questa sera a San Siro ospiterà il Torino di Marco Baroni. Alla vigilia del match, il tecnico nerazzurro Cristian Chivu ha parlato in conferenza stampa, toccando diversi temi: dal mercato alle aspettative per la stagione, fino alle parole di Lele Oriali sui favoriti per lo scudetto.

Inter, il mercato e i casi Lookman e Koné

Chivu ha chiarito la posizione del club riguardo ai nomi sfumati in estate: «Avevamo scelto qualche profilo, ma poi le società li hanno dichiarati incedibili. È un loro diritto, non è colpa nostra. Anche noi abbiamo detto dei no in passato. Alla fine abbiamo preso giocatori giovani e già pronti a darci una mano». Tra questi c’è Andy Diouf, centrocampista classe 2003 arrivato dal Lens per 25 milioni, già pronto a inserirsi nella mediana nerazzurra.

Inter, Napoli favorito secondo Chivu

Sulle parole di Oriali, che ha definito l’Inter favorita, Chivu ha risposto con pragmatismo: «Do ragione ad Allegri: chi vince lo scudetto è sempre il favorito per l’anno successivo. Con quello che ha fatto e con i soldi spesi, il Napoli parte davanti a tutti. Noi dobbiamo solo pensare a gestire bene i momenti della stagione».

Inter, Torino avversario insidioso

Sulla sfida di questa sera, Chivu ha elogiato l’avversario: «Il Torino ha investito bene, ha una struttura consolidata e un allenatore che stimo. Non avranno nulla da perdere, per questo sarà una partita difficile».

Inter, le sensazioni del tecnico

Chivu ha poi parlato del suo stato d’animo alla vigilia del debutto: «Sono orgoglioso di essere allenatore dell’Inter, consapevole delle responsabilità e motivato. Siamo un cantiere aperto, ma i ragazzi hanno lavorato bene e sono pronti».

Il nuovo percorso dei nerazzurri comincia questa sera: San Siro è pronto a spingere la squadra verso una vittoria fondamentale per restare al passo del Napoli, già vincente al debutto.