Chivu-Inter, oggi il giorno della firma: lunedì al via la missione Mondiale per Club | OneFootball

Cristian Chivu è a un passo dal diventare il nuovo allenatore dell’Inter. Dopo il primo colloquio positivo avvenuto giovedì sera, oggi il tecnico rumeno è tornato nella sede nerazzurra per finalizzare l’accordo con la dirigenza.

Chivu-Inter, oggi il giorno della firma: lunedì al via la missione Mondiale per Club

Insieme al suo agente, incontrerà nuovamente la società per definire gli ultimi dettagli e firmare un contratto biennale valido fino al 2027. L’ingaggio si aggirerà attorno ai 2,5 milioni di euro netti a stagione. L’annuncio ufficiale è atteso nelle prossime ore.

La fretta è dettata da un’esigenza concreta: lunedì ad Appiano Gentile inizierà la preparazione in vista del Mondiale per Club. La squadra si ritroverà per due giorni di lavoro prima della partenza per gli Stati Uniti.

Giornata intensa in sede La mattinata è iniziata presto con l’arrivo del presidente Giuseppe Marotta nei locali della società, seguito dal direttore sportivo Piero Ausilio e, infine, da Chivu stesso. Attorno alle 12.30 Marotta ha lasciato la sede: nel pomeriggio sarà a Parma per la presentazione del calendario della Serie A 2025/26.

I dettagli dell’accordo e il progetto Inter Già giovedì sera, in un albergo del centro di Milano, si era tenuto un primo incontro tra Chivu e i dirigenti. Oltre agli aspetti economici, la società ha illustrato il progetto tecnico all’ex allenatore della Primavera. L’intesa è stata trovata rapidamente: c’è piena fiducia nel futuro del tecnico, considerato un profilo in crescita e perfettamente integrato nei valori del club.

Le parole di Ranocchia A rafforzare il clima di fiducia ci ha pensato anche Andrea Ranocchia, ex difensore nerazzurro e compagno di squadra di Chivu dal 2011 al 2014:

“Cristian è l’uomo giusto per l’Inter, sia sul piano tecnico che umano. È intelligente, sa gestire il gruppo e si fa apprezzare da tutti, specialmente dai più giovani”.

Tra attese e polemiche: tifoseria spaccata Non mancano, tuttavia, le perplessità da parte di una fetta della tifoseria. Sui social si moltiplicano le critiche alla scelta di affidare la panchina a Chivu, giudicato da alcuni come ancora inesperto per un incarico di tale responsabilità. In particolare, viene sottolineata la scarsa esperienza in Serie A, con appena dieci partite dirette come tecnico nella massima serie.

Alcuni sostenitori hanno addirittura invocato una contestazione organizzata. A tale richiesta ha risposto uno dei leader storici della Curva Nord, che ha invitato alla calma, sottolineando la coerenza del tifo organizzato:

“Fino a venti giorni fa questa società era considerata un modello. Ora sembra tutto da buttare. Noi amiamo l’Inter e sappiamo come comportarci”.

Prossimi passi Lunedì mattina comincerà la nuova avventura. Chivu dirigerà i primi allenamenti ad Appiano Gentile, anche se con una rosa ridotta: diversi giocatori sono ancora impegnati con le rispettive nazionali, mentre Bisseck, Calhanoglu e Pio Esposito sono indisponibili per infortunio. Sarà comunque il primo passo di una nuova fase della storia nerazzurra, in attesa della sfida globale del Mondiale per Club.