Chivu Inter, nessuna rivoluzione: il tecnico si affida alla voglia di riscatto dei titolarissimi | OneFootball

Chivu Inter, nessuna rivoluzione: il tecnico si affida alla voglia di riscatto dei titolarissimi per il suo nuovo ciclo. La situazione

L’estate dell’Inter sembrava destinata a segnare la fine di un ciclo. La dolorosa sconfitta in finale di Champions a Monaco, la successiva tournée americana tra caos e critiche e l’addio di Simone Inzaghi verso l’Arabia Saudita lasciavano presagire un drastico cambiamento. Invece, la realtà ha preso una piega diversa: i senatori sono rimasti e con Cristian Chivu in panchina si respira aria di rinnovamento, pur mantenendo intatta l’ossatura della squadra.

La conferma dei senatori e il mercato bloccato

La conferma dei big è stata il segnale più forte. Non solo Alessandro Bastoni, blindato nonostante l’offerta da 60 milioni del Chelsea, ma anche Davide Frattesi, mezzala classe 1999 che ha respinto le sirene del Newcastle incapace di raggiungere i 40 milioni richiesti. Persino Hakan Calhanoglu, dato per partente, ha scelto di continuare a vestire il nerazzurro. Attorno a loro ruoterà la nuova Inter, affiancata dai vari Dumfries, Thuram, Dimarco e Mkhitaryan, tutti reduci dall’era Inzaghi ma pronti a rimettersi in gioco con entusiasmo.

L’impronta di Chivu e il nuovo approccio

Il merito del cambio di rotta va anche a Chivu, che ha subito imposto la sua impronta. Il tecnico romeno ha alzato l’intensità degli allenamenti, ricordando per certi versi i metodi di Antonio Conte. Sessioni dure e mirate a risvegliare energie sopite, con particolare attenzione alla preparazione atletica e alla disciplina tattica. I leader come Nicolò Barella, Lautaro Martinez e lo stesso Bastoni hanno risposto con grande disponibilità, dando l’esempio al resto del gruppo.

Inter, tra riscatto e nuove ambizioni

In viale Liberazione la sensazione è chiara: la delusione della scorsa stagione, che poteva trasformarsi in un trionfo storico, deve diventare benzina per ripartire. L’Inter si presenterà così al via del campionato con un mix di continuità e freschezza, puntando a riscattarsi in Italia e in Europa. Vecchi e nuovi, uniti dalla voglia di trasformare le amarezze recenti in una stagione di riscatto. A parlarne è la Gazzetta dello Sport.