Inter News 24
·22 agosto 2025
Chivu a DAZN: «Mercato aperto, puntiamo alla qualità. Difesa vecchia? Conta la motivazione»

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·22 agosto 2025
Il tecnico dell’Inter, Cristian Chivu, ha rilasciato un’intervista a Dazn toccando temi cruciali in vista della nuova stagione. L’allenatore rumeno, ex difensore che da anni lavora all’interno della società nerazzurra, ha parlato del ritiro estivo, della gestione del gruppo e degli obiettivi futuri, senza trascurare il mercato.
Uno degli argomenti più discussi riguarda la difesa, giudicata da alcuni osservatori troppo esperta. Chivu ha risposto con fermezza: «Non guardo mai la carta d’identità, ma la motivazione, la passione e la voglia di migliorarsi ogni giorno. Che si tratti di un trentenne o di un ventenne, conta ciò che fai sul campo, la disciplina e l’applicazione quotidiana». Un messaggio chiaro: per il tecnico non sono i numeri a fare la differenza, ma l’impegno.
Sul fronte del mercato, Chivu ha ribadito la linea condivisa con la dirigenza: «Siamo consapevoli dei profili che dobbiamo aggiungere. Il mercato è ancora aperto e c’è tempo per fare le mosse giuste. Non vogliamo quantità, ma qualità, giocatori capaci di alzare il livello della squadra e integrarsi nello spogliatoio». Un concetto che conferma come l’Inter stia cercando rinforzi mirati, senza stravolgere l’organico.
Gli obiettivi stagionali restano ambiziosi: «Vogliamo essere competitivi in campionato, Champions League e Coppa Italia. Bisogna entrare in campo sempre per vincere. In Serie A l’ideale sarebbe ottenere 38 vittorie, anche se non è realistico: ma come mentalità dobbiamo partire da lì». Una dichiarazione che testimonia la volontà del club di lottare su tutti i fronti.
Infine, Chivu ha espresso la sua emozione nel guidare una squadra che conosce bene: «Allenare l’Inter è una grande responsabilità. Sono qui da anni, ho condiviso momenti importanti che mi hanno fatto crescere come uomo e come allenatore. Adesso è il momento di restituire qualcosa a questa società».
Con queste parole, il tecnico rumeno ha tracciato la rotta di un’Inter determinata a confermare la propria competitività in Italia e in Europa.