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Alex Cizmic·26 settembre 2024
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Alex Cizmic·26 settembre 2024
Wojciech Szczesny ha deciso di tornare a giocare e ha firmato un contratto annuale con il Barcellona.
Il portiere polacco, però, non è l'unico calciatore che ha scelto di tornare in campo dopo aver appeso gli scarpini (e anche i guanti nel suo caso) al chiodo. Andiamo a vedere chi sono i giocatori più famosi che hanno compiuto questo passo in carriera.
L'ala olandese Marc Overmars si ritirò per la prima volta nel 2004 da calciatore del Barcellona a causa dei numerosi infortuni che avevano caratterizzato l'ultima parte della sua carriera. Decise di tornare a giocare nel 2008 dopo aver disputato la partita d'addio di Jaap Stam e firmò con il Go Ahead Eagles.
Rimase due stagioni per poi ritirarsi nuovamente. Il secondo ripensamento dell'ex esterno offensivo olandese arrivò qualche mese dopo e Overmars continuò a giocare per una stagione con il SV Epe.
Marco Ballotta, di professione portiere, si ritirò nel 2008, ma ricominciò da attaccante l'anno successivo al Calcarasamoggia in prima categoria, la settima divisione della piramide calcistica italiana. Da quella stagione e fino al 2022, alla veneranda età di 58 anni, Ballotta si è alternato tra campo (in porta e in attacco), panchina e scrivania di diverse squadre emiliane di prima e seconda categoria.
Dopo aver abbandonato la carriera professionistica nel 2009, Damiano Tommasi continuò a giocare per cinque anni in prima categoria. Nel 2015, a 41 anni e già ritirato, decise di accettare la chiamata della squadra sammarinese de La Fiorita che lo chiamò per rafforzare la squadra in vista dei preliminari di Europa League.
Jens Lehmann si ritirò nel 2010 dopo aver trascorso due stagioni allo Stoccarda. L'anno successivo Arsene Wenger, che lo aveva avuto all'Arsenal, convinse il portiere tedesco a rimettere i guanti a causa degli infortuni che avevano decimato la porta dei Gunners. Lehmann, a 42 anni, disputerà un solo incontro, il suo duecentesimo con la maglia dell'Arsenal.
Marco Materazzi decise di ritirarsi nel 2011, l'anno successivo alla conquista del Triplete con la maglia dell'Inter. Tre anni più tardi ci ripensò e firmò per la squadra indiana del Chennaiyin, che lo assunse come allenatore-giocatore. Il campione del mondo del 2006 rimase in India per due stagioni e al secondo anno conquistò anche il titolo nazionale.
Juan Sebastian Veron, leggenda del calcio argentino che ha militato svariate stagioni in Italia, optò per il ritiro nel 2011 quando vestiva la maglia del suo Estudiantes. Poche settimane dopo il ritiro, venne convinto dai suoi compagni di squadra a firmare per ulteriori sei mesi.
Veron e l'Estudiantes vivranno lo stesso scenario altre due volte, l'ultima nel 2016. L'attuale presidente dell'Estudiantes alternerà i ritorni nella sua squadra del cuore ad alcune comparsate tra i dilettanti.
Robert Pires abbandonò i campi da gioco nel 2011 dopo una stagione all'Aston Villa. L'ex centrocampista francese rimise gli scarpini ai piedi nel 2014 per contribuire al lancio della Indian Super League e disputò otto partite con il Goa.
Anche Paul Scholes si ritirò nel 2011, dopo la finale di Champions League persa contro il Barcellona, ma venne convinto da Sir Alex Ferguson a tornare in campo dopo un anno di inattività. L'ex centrocampista inglese comunicò l'addio al calcio definitivo alla fine della stagione 2012/2013 dopo la conquista dell'ennesima Premier League.
Landon Donovan appese gli scarpini al chiodo nel 2015, ma tornò sui suoi passi un anno più tardi per aiutare i suoi Los Angeles Galaxy in difficoltà. Si ritirò nuovamente a fine stagione per poi rimettere piede in campo nel 2018 in Messico con la maglia del Leon. Il contratto terminò dopo sei mesi.
Donovan rimase fermò altri sei mesi per terminare la sua carriera da calciatore ai San Diego Soccers nella Major Arena Soccer League, una lega di calcio a 5 o 6.
John Arne Riise si ritirò nel 2016, ma decise di ritornare a giocare qualche mese più tardi in India al Chennaiyin. Lasciò nuovamente il calcio giocato nel 2017 per poi accasarsi al Rollon, in quarta divisione norvegese, qualche mese dopo: il terzo ritiro è arrivato nel 2018. Il terzo ripensamento invece avvenne nel 2023, quando firmò per l'Avaldsnes, squadra di quinta serie norvegese dove milita tuttora.
Arjen Robben si è ritirato nel 2019 dopo un decennio di successi ottenuti con la maglia del Bayern Monaco. L'ex ala olandese ha poi deciso di tornare sui suoi passi l'anno successivo firmando per il Groningen, la squadra in cui aveva iniziato il suo percorso nel calcio professionistico. Il rientro in campo, però, durerà solo una stagione in cui riuscì a disputare sei partite. Nel 2021 ha annunciato l'addio definitivo al calcio all'età di 37 anni.