Chi è Riccardo Pagano, il pupillo di Totti e Mourinho che ha stregato De Laurentiis | OneFootball

Dopo aver salutato Maiello, il d.s. Magalini ha lavorato intensamente in questi giorni e al termine di una lunga trattativa ha messo a segno un colpo importante a centrocampo. Si tratta di Riccardo Pagano, da ieri ufficiale in casa Bari. I biancorossi hanno raggiunto un accordo con la Roma per un prestito con diritto di riscatto, con la società capitolina che si è riservata una percentuale sulla futura rivendita. Andiamo a conoscere meglio il nuovo centrocampista pugliese.

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Chi è Riccardo Pagano, il pupillo di Totti e… LDL

Pagano è dotato di un ottimo dribbling con grande propensione offensiva, tanto da poter essere impiegato in caso di necessità sulla trequarti. Cresciuto nelle giovanili della Roma, il classe 2004 originario di Tivoli si è fatto conoscere fin da piccolo proprio nel club giallorosso. Dopo tutta la trafila giovanile, costantemente in lotta per gli scudetti di categoria, per Pagano la chiamata in prima squadra è arrivata il 27 maggio 2023, quando José Mourinho decise di convocarlo per Fiorentina-Roma.

«Sta giocando tantissimo. L’anno scorso era un ragazzino della Primavera. Noi e lui siamo contenti per la sua evoluzione» disse lo Special One, che non ha mai nascosto il forte apprezzamento nei suoi confronti. Mourinho gli ha concesso la gioia dell’esordio in partite ufficiali in occasione di Roma-Servette, gara vinta per 4-0 in cui Pagano ha giocato 30 minuti. Il suo bilancio con la Roma è di 7 partite ufficiali, di cui 3 in Europa League e 4 in campionato.

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Altra icona fortemente legata a Pagano è Francesco Totti, che lo ha seguito così tanto nelle giovanili che il centrocampista è arrivato ad affermare in un’intervista che «Mi sta sempre vicino, ci sentiamo, mi invita a fare le cose che so fare senza paura». La riprova è arrivata con la scelta del Pupone di puntare nell’avventura da procuratore sportivo sul classe 2004, salvo poi naufragare dopo poco tempo.

Il 20enne ha trascorso l’ultima stagione in prestito al Catanzaro di Caserta, con cui ha collezionato 2 assist in 21 presenze, giocando principalmente mezzala, tuttavia avrebbe potuto già indossare la casacca biancorossa. Il retroscena che possiamo svelare, infatti, è legato alla scorsa estate. Un soggetto romano vicino a Pagano contattò direttamente Luigi De Laurentiis per consigliargli l’acquisto e il presidente ne fu letteralmente stregato, proponendo a sua volta a Magalini e Di Cesare di portarlo a Bari. Fu allora, però, che LDL scoprì come l’allora recentissimo ex Polito aveva ormai definito la trattativa e allora si decise così di desistere, per non mettere i bastoni tra le ruote dell’ex ds. Alla fine bastava solo aspettare un anno…

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