Chi è Amaradio, il giocatore della Juventus Next Gen in rampa di lancio: allenamenti con la Prima Squadra e contatti per il rinnovo. Ecco il suo profilo tecnico | OneFootball

Chi è Amaradio, la seconda punta classe 05 della Next Gen in orbita Prima Squadra: dalla serie D al primo anno in bianconero. Ecco l’identikit del giocatore con focus su carriera e caratteristiche tecniche

I treni delle occasioni si sa, nella vita, passano non troppe volte. Quello di Luca Amaradio, polivalente giocatore offensivo della Juventus Next Gen, probabilmente sta per passare ed ha un carico davvero ghiotto. Sì perché il giovane classe 2005 ha incantato tra le fila bianconere tutta la stagione, tra pochissima Primavera e principalmente Next Gen, gli occhi della Prima Squadra hanno acceso i fari su di lui viste le prestazioni notevoli. Ma chi è Amaradio e come si muove in campo? Ecco l’identikit del giocatore ex Derthona.

Nato ad Arquata Scrivia, nell’alessandrino il 16 agosto 2005 ma di origini siciliane, Amaradio cresce nel settore giovanile dell’Alessandria e attira sin da subito le attenzioni di diversi club professionistici pronti ad investire su di lui, Juve compresa. Il salto di qualità decisivo avviene col passaggio del ragazzo al Derthona in serie D, lì all’età di 18 anni, da titolare si impone come uno dei migliori prospetti della categoria. Mette in saccoccia 39 presenze totali e segna ben 7 reti in tutte le competizioni, un bottino notevole che convince la Juventus a puntare su di lui per la Next Gen. Di seguito ecco chi è Amaradio in campo.

Un contributo ogni 73 minuti in Serie C: ecco perché Amaradio è molto apprezzato, ma che giocatore è?

Amaradio è una seconda punta, di piede mancino, ma anche di destro calcia e conduce palla benissimo. Ha un ottimo bagaglio tecnico e tanta corsa nelle gambe, non per altro può ricoprire tutte le posizioni dal centrocampo in su. Da mezzala o attaccante esterno i ruoli li ha svolti praticamente tutti, anche perché fisicamente è cresciuto notevolmente, mettendo la giusta dose di muscoli per competere ad alti livelli. Sotto porta ha mostrato grande abilità e freddezza, tempismo perfetto negli inserimenti. Sono 4 i contributi in C, con meno di 300 minuti giocati: 3 reti ed un assist. Numeri che hanno acceso le attenzioni dei “più grandi” su di lui. Tudor parrebbe esserne rimasto positivamente colpito.

Le ottime impressioni alla prima stagione in bianconero hanno convinto la dirigenza a blindare Amaradio: il ragazzo ha un contratto valido sino a giugno 2026 ma ci sono già stati dei contatti per blindarlo, come rivelato dall’agente del calciatore in esclusiva a Juventusnews24. Per ora lui sta giocando benissimo le sue carte mostrando una crescita davvero esponenziale sotto tutti i punti di vista, sia caratteriale che tecnico e fisico. Non ha mai mollato anche dopo svariate panchine consecutive e si è fatto trovare pronto quando chiamato in causa. Pure quando è stata l’ora di scendere in Primavera ha lasciato il segno: giusta convinzione e gol nel Derby. La mentalità è quella giusta e Amaradio lo ha spesso confermato.

L’INTERVISTA ESCLUSIVA ALL’AGENTE DI AMARADIO