Cherubini a Mediaset: «Per Leoni non è solo una questione economica. Bonny? A gennaio gli avevamo fatto una promessa» | OneFootball

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·1 luglio 2025

Cherubini a Mediaset: «Per Leoni non è solo una questione economica. Bonny? A gennaio gli avevamo fatto una promessa»

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L’amministratore delegato del Parma, Federico Cherubini, ha parlato dell’operazione in chiusura con l’Inter per Bonny e del futuro di Leoni

Intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset, Federico Cherubini, amministratore delegato del Parma, ha affrontato diversi temi legati al calciomercato Inter: in primis l’operazione in chiusura per l’arrivo in nerazzurro di Ange-Yoan Bonny, in secondo luogo si è soffermato sul futuro di Giovanni Leoni.

SU BONNY ALL’INTER – «Ancora non è formalizzata l’operazione ma c’è la volontà dei club di arrivare all’accordo e il giocatore di accettare la proposta dell’Inter ma ci sono accordi da siglare. A gennaio avevamo promesso al ragazzo, se fosse rimasto a darci un contributo per la salvezza poi non avremmo frenato il suo legittimo desiderio di fare esperienze diverse, ha dato tutto per il Parma finché è rimasto».


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QUANTE VOLTE HA CHIAMATO CHIVU PER BONNY? – «Fortunatamente Cristian era impegnato, ci siamo sentiti ma una delle sue caratteristiche è il rispetto dei ruoli, ho parlato solo con i dirigenti di Bonny».

SU LEONI – «E’ frutto del lavoro di chi è al Parma da anni, abbiamo tanti giovani interessanti e la salvezza ha dato risalto a tanti giocatori. Leoni interessa ai grandi club, la nostra idea è di tenere i giocatori ma rispetteremo le parti in causa, parleremo con le società che lo vogliono ma avremo il piacere di completare il percorso di maturazione. Piace un pochino a tutti, non c’è una favorita al momento. Speriamo di riuscire a tenerlo, non tanto serve l’offerta economica ma la volontà: avevamo detto che Chivu era benvenuto a Parma se avesse avuto lo stesso fuoco di febbraio, quando ci siamo visti ai fine campionato non è che non avesse più il fuoco ma aveva iniziato a sentire qualche altra sirena, non significa che chi vuole viene e prende i calciatori. Non siamo nella condizione di dover vendere, il presidente vuole tenere i migliori per fare una squadra competitiva ma non possiamo non guardare le motivazioni dei calciatori».

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