Calcio e Finanza
·17 settembre 2024
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Si aprono le danze della nuova Champions League a girone unico. Sono 36 le squadre partecipanti alla fase finale. Tra queste troviamo 5 affascinanti racconti, 5 storie di calcio interessanti che hanno colpito gli occhi degli appassionati durante la stagione 2023-2024, guadagnandosi un posto tra le grandi.
Sono club provenienti dai top campionati europei, che potrebbero rivelarsi ottime sorprese: Bologna (Italia), Brest (Francia), Girona (Spagna), Stoccarda (Germania) e Aston Villa (Inghilterra). Due società esordienti e tre che mancavano all’appello da decenni in UCL.
La curiosità vuole che, proprio quest’anno, con la rivoluzione UEFA sui tornei tra club, targati a girone unico, vi siano 5 società calcistiche rivelazioni della scorsa stagione sportiva (2023-2024).
Il racconto più noto, quantomeno per il contesto italiano, è quello del Bologna. Gli emiliani non giocavano la fase finale della Champions League dal 1964, quando ancora la competizione era denominata “Coppa dei Campioni”. Il torneo, infatti, ha cambiato ufficialmente nome nel 1992. Trascinati da una magistrale guida, oggi allenatore della Juventus, Thiago Motta, i felsinei sono tornati a destreggiarsi nella massima competizione europea, a distanza di 60 anni esatti. Vedremo se i ragazzi di Vincenzo Italiano sapranno dire la loro in UCL.
Proseguendo nel viaggio, si fa tappa in Bretagna, a Brest. I francesi si sono conquistati la scena, posizionandosi esclusivamente alle spalle di PSG e Monaco, nella passata Ligue 1. Terza miglior difesa, 61 punti e prestazioni corali sono valse il posto in Champions. Per loro sarà l’esordio assoluto in UCL.
La stagione 2024-2025 sarà anche la prima volta del Girona. La maggioranza del club è detenuta, dal 2017, dal City Football Group, a cui si rifanno anche Manchester City, New York City, Melbourne City e Palermo, tra le altre. I catalani hanno sorpreso, chiudendo terzi in Liga lo scorso campionato. Il secondo miglior attacco e il capocannoniere del torneo, Artem Dovbyk, ora in forza alla Roma di De Rossi, hanno determinato una stagione a tratti perfetta. Per buona parte del torneo, i biancorossi hanno lottato per il titolo con il Real Madrid di Ancelotti, venendo meno solamente nelle ultime giornate.
E’ poi la volta dello Stoccarda. Era l’Inter ad alzare la “Coppa dalle grandi orecchie”, nella stagione dell’ultima partecipazione dei tedeschi (2009-2010). A spingere la squadra in UCL è stato, in particolare, Serhou Guirassy, attaccante guineano che ha messo a segno 28 marcature in Bundesliga. Il Dortmund, quest’estate, ha pagato la clausola di 18 milioni che lo legava al VfB, aggiudicandosi il suo cartellino. La vittoria “simbolo” dell’impresa: il 3-1 al Bayern Monaco del 4 maggio scorso.
L’ultima outsider, ma non per importanza, è l’Aston Villa. Il club di Birmingham non solo si è messo dietro squadre del calibro di Chelsea, Tottenham e ManUTD, ma ha ottenuto ben 68 punti in classifica nella passata Premier e un quarto posto davvero da sogno. I Villans, però, non sono estranei ai miracoli e, infatti, possono vantare in bacheca un successo. Quello dell’81-82 che, ricordiamolo, era l’esordio assoluto dei bordeaux-celesti nella competizione. Paradossalmente, l’ultima apparizione degli inglesi risale proprio alla stagione successiva.
Prime Video debutta con l’Inter nella prima fase della nuova Champions I nerazzurri sfidano la formazione di Pep Guardiola: il match sarà trasmesso in diretta e in esclusiva su Prime Video.