Calcio In Pillole
·9 agosto 2021
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Giappone e calcio. Un binomio resosi celebre più per lo storico cartone Holly e Benji, piuttosto che dei meri successi sul campo. Anche se, la terra del sol levante, ha saputo regalare frammenti memorabili nel calcio internazionale tramite giocatori che, per un motivo o per l’altro, sono rimasti sulla bocca di tutti gli appassionati. Da Shunsuke Nakamura a Hidetoshi Nakata, passando per le recenti parentesi ‘italiane’ di Honda e Nagatomo. Proprio dal primo dei citati giocatori – ovvero l’ex regista di Celtic e Reggina – passa quella che può essere una nuova storia di cui parlare, sempre sotto la stella dei Bhoys di Glasgow. Il protagonista è Kyogo Furuhashi.
Si tratta dell’esterno offensivo – classe 1995 – acquistato dal Celtic a fine luglio dal Vissel Kobe, per circa 5,4 milioni di euro. Una breve apparizione di undici minuti alla prima giornata di Scottish Premiership, contro l’Heart of Midlothian, poi la prima da titolare nel match di ieri contro il Dundee. Il nuovo tecnico del Celtic, Ange Postecoglou, lo conosce bene avendolo visto come avversario ai tempi in cui allenava gli Yokohama Marinos e ha deciso di lanciarlo nella mischia dal primo minuto. La risposta del giapponese si è concretizzata in una tripletta che ha fatto letteralmente impazzire i tifosi presenti al Celtic Park. Schierato da punta centrale, Furuhashi ha segnato due reti in appena 5 minuti, tra il 20′ e il 25′. Due reti simili, da vero centravanti, con due inserimenti perfetti ad anticipare il difensore e a depositare in rete il pallone, con ringraziamento ai due ottimi assist di Abada e Christie.
Ma Furuhashi voleva un pomeriggio speciale e, dopo il 3-0 di Rogic al 4′ della ripresa, ha segnato il 4-0 al 67′ imbeccato da un altro pallone aureo di Ryan Christie che di assist ne ha serviti 3 in partita Altro movimento perfetto ad aggirare Sweeney ed Ashcroft e destro chirurgico sotto il sette a battere il portiere Legzdins in uscita. Una prima da titolare da sogno, con la numero 8 sulla schiena e il desiderio di lasciare il segno come il connazionale Nakamura che, alla veneranda età di 43 anni gioca ancora – con la maglia del Yokohama FC – ma che, tra il 2006 e il 2009, deliziò la platea del Celtic con 31 reti e 16 assist in 145 presenze.