Cauet: «Bonny? Mi colpì una cosa! E all’Inter ha un vantaggio» | OneFootball

Cauet: «Bonny? Mi colpì una cosa! E all’Inter ha un vantaggio» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter-News.it

Inter-News.it

·5 luglio 2025

Cauet: «Bonny? Mi colpì una cosa! E all’Inter ha un vantaggio»

Immagine dell'articolo:Cauet: «Bonny? Mi colpì una cosa! E all’Inter ha un vantaggio»

Cauet parla dell’arrivo di Bonny all’Inter. L’ex centrocampista francese, che ha giocato anche a Milano con i nerazzurri, parla così dell’attaccante ex Parma.

ESTASIATOBenoit Cauet, intercettato dai colleghi francesi di Foot Mercato, ha parlato così del nuovo acquisto dell’Inter Yann-Ange Bonny: «L’ho allenato due o tre volte. Non voleva firmare il contratto da professionista con il club, ma mi ha davvero impressionato per le sue qualità. Era molto giovane. Eppure, era molto a suo agio con la palla. Quando l’ho visto in allenamento, sono rimasto colpito. Già da giovanissimo, aveva qualità che avrebbe potuto dimostrare in seguito. Umanamente, era una persona molto aperta al dialogo e ai consigli. Era un vero lavoratore, non sono sorpreso dai suoi progressi».


OneFootball Video


CAPACITÀ PER SFONDARECauet sull’approdo in nerazzurro: «Si riunirà al suo allenatore a Parma con Christian Chivu. È un’ottima cosa, soprattutto perché è un allenatore che conosce i giovani. Sarà già preparato tatticamente, a differenza dei suoi nuovi compagni di squadra, il che potrebbe essere un vantaggio. Dopo l’Inter, è un altro livello rispetto a qualsiasi cosa abbia sperimentato in passato. Sono una macchina da trofei che ha vinto numerosi scudetti negli ultimi anni ed è stata finalista di Champions League poche settimane fa, non dobbiamo dimenticarlo. La pressione è ovviamente diversa. Ciononostante, ha questa capacità di adattamento e di rendimento. Dovrà adattarsi rapidamente ai meccanismi di un grande club. Al Parma, è riuscito a dare il massimo quando molti non se lo aspettavano. Era un ragazzo che poteva arrivare molto in alto, ce ne siamo resi conto tutti appena lo abbiamo conosciuto da vicino. Perché la sua testa gira proprio bene. Da quel momento in poi, ha tutte le potenzialità per lasciare il segno, indipendentemente dal club».

Visualizza l' imprint del creator