Catanzaro, senti Mauro: “Iemmello è di un livello superiore. Playoff con il Brescia? Giocare da favoriti è sempre difficile” | OneFootball

L’ex giocatore del Catanzaro, Massimo Mauro, ha rilasciato un’intervista sulle colonne de La Gazzetta del Sud in cui ha parlato della stagione dei giallorossi. Di seguito le sue parole:

IL CATANZARO – “È stato un campionato meraviglioso. L’80% delle volte il Catanzaro ha giocato bene, ha vinto sempre con merito e con un calcio divertente, ha segnato gol bellissimi ed è stato bello da guardare anche in fase difensiva, come riconquista la palla. Vivarini è l’artefice di una squadra che ha dominato la C e sta facendo cose mirabolanti in B e la nostra è una società gloriosa con una proprietà che ha costruito con un po’ di tempo e tanta saggezza, qualcosa di importante. Questo dovrebbe bastare, ma è logico che i tifosi sognino la Serie A, a patto di non dimenticare il percorso che ci ha portati qui, del quale sono molto soddisfatto visto che, da sportivo, so bene quanto sia difficile vincere. Perché una storia duri bisogna apprezzare ciò che l’ha permessa, anche se il risultato ovviamente è importantissimo”.

IL BRESCIA – “Partita insidiosa, giocare da favoriti è sempre più difficile, ma il Catanzaro ha la consapevolezza delle squadre più forti, non ha mai sottovalutato l’avversario e io mi aspetto faccia una grande gara”.

I FAVORITI AI PLAYOFF – “Cremonese e Venezia hanno qualcosa in più nella struttura di squadra, non nel gioco perché onestamente, su questo piano, il Catanzaro è stato migliore anche di Parma e Como. Tuttavia i playoff sono un mini-torneo in cui devi essere al 100% in tutti i sensi. Penso che il Venezia meriti la finale. Un epilogo fra Venezia e Catanzaro sarebbe il top”.

GLI INFORTUNI – “Assenze importanti, la più pesante quella di Ambrosino, lo vedi da come corre che è bravo a giocare a calcio. Comunque Biasci è una garanzia e la forza del Catanzaro è il collettivo, più forte delle individualità. Non importa chi sta in campo, aldilà di Iemmello, che è di un livello superiore. Vandeputte in A può starci, ci andasse con il Catanzaro sarebbe perfetto, ma la favola sarebbe completa se Iemmello facesse 5 o 6 gol ai playoff”.

LA STAGIONE – “Se non dovessimo andare in Serie A il lavoro fatto varrebbe comunque tantissimo, è garanzia di un futuro roseo, la base per sperare in qualcosa di diverso dalle sofferenze che abbiamo vissuto dopo i miei tempi. Abbiamo una squadra e una società stabili, la nostra dimensione è questa, poterci prendere soddisfazioni e sognare di anno in anno, è già questo un risultato meraviglioso che è merito di Noto, di Vivarini, dei giocatori e pure dei tifosi, che hanno avuto sempre un comportamento impeccabile”.