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·13 aprile 2025
Carlos Augusto in Inter-Cagliari si conferma nuovo pilastro

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·13 aprile 2025
Inter-Cagliari ha visto tra i suoi protagonisti anche Carlos Augusto. Il brasiliano sulla sinistra ha coperto tutta la fascia, sia da braccetto che da esterno.
CRESCITA COSTANTE – Come per Arnautovic, il 2025 sta portando all’Inter una nuova versione di Carlos Augusto. Un giocatore in costante crescita, che si è dimostrato un titolare aggiunto capace di reggere anche sul palcoscenico di più alto livello. Anzi, di fare la differenza. E la sua prestazione in Inter-Cagliari fornisce un’ulteriore conferma.
DIFENSORE? NON SOLO – Il brasiliano è partito titolare come difensore di sinistra, sostituendo Bastoni e lasciando la fascia a Dimarco. La sua heatmap presa da Sofascore però fa capire come il suo ruolo non si sia limitato a questo:
Carlos Augusto si è visto ovunque a sinistra. In primo luogo perché da braccetto ha approfittato della posizione più arretrata per leggere gli spazi lasciati dagli avversari e inserirsi coi tagli, scambiandosi di posizione con un Dimarco ancora in gestione dal punto di vista fisico, e quindi più propenso alla regia che all’attacco della fascia. Dal minuto 67 però l’ex Monza si è dovuto attivamente spostare da esterno, prendendo il posto di Zalewski uscito per crampi. Arrivando così a coprire veramente tutta la fascia. Una prova di corsa (10,841 km percorsi, quarto della squadra), solidità e attenzione tattica. Ma a questo ha unito la gestione della palla.
MOTORE DEL GIOCO – La crescita del giocatore infatti si vede nella fiducia che ha nel fare gioco. Questa è la grafica dei suoi tocchi presa da Whoscored:
In tutto sono 109, secondo della partita, e coprono praticamente tutta la fascia sinistra del campo. Carlos Augusto ormai sa muoversi negli schemi di Inzaghi, adattandosi ai movimenti dei compagni. Questo lo fa diventare un nuovo motore della manovra. Non è un caso che pur partendo da difensore sia terzo per passaggi realizzati nell’ultimo terzo di campo (11, superato solo da Calhanoglu e Barella), e che sempre da difensore abbia trovato un assist tagliando nel mezzo spazio fin dentro l’area del Cagliari. Un’altra giocata decisiva, a coronamento di una prestazione fatta di impegno e comprensione del gioco.