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·29 novembre 2023
Capitolo portieri: certezze e ballottaggi delle squadre di Serie A

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·29 novembre 2023
In un campionato in cui si segna sempre meno – 25.6 reti per giornata, una media identica a quella della scorsa stagione -, chi ha tra i pali un portiere affidabile può contare su giocatore in grado di portare punti che al termine del torneo peseranno. Dal gioco con i piedi agli interventi salva risultato, il ruolo del portiere è senza dubbio cruciale per dare sicurezza a tutto il reparto arretrato, ma ad oggi alcune squadre faticano a individuare il numero 1 ideale, avviluppandosi in avvicendamenti che non giovano né alla squadra, né ai calciatori coinvolti. Abbiamo analizzato la situazione delle 20 formazioni di Serie A per fare un confronto tra chi dorme sonni tranquilli e chi deve ancora trovare la quadra tra i pali.
Se si parla di porte blindate non si può di certo non parlare di quelle che ad oggi sono le prime tre del campionato ovvero Inter, Juventus e Milan, ma occhio alle sorprese, perchè anche tra le medio-piccole c’è chi sta facendo una grande stagione tra i pali.
I nerazzurri sono l’unica delle tre che ha optato per un cambio tra i pali e, tra lo scetticismo generale, ha scelto l’esperto Sommer per sostituire Onana, autore di una strepitosa stagione; la scelta si è rivelata del tutto vincente: nelle 13 partite disputate il portiere svizzero ha blindato la porta in ben otto occasioni, facendo registrare il 79% di parate a partita e una media di gol subiti a match di 0.5, quasi perfetto – solo un errore, contro il Sassuolo – per garantire solidità ad un Inter che sta volando.
Anche la Juventus ringrazia il suo numero 1, anche se ormai il rendimento di Szczesny non è più una novità: 7 cleen sheet collezionati e stessa percentuale di parate del collega nerazzurro. Chiude il terzetto quello forse meno in forma dei tre che porta il nome di Maignan: dati alla mano ha chiuso la porta solo in tre occasioni quest’anno in Serie A, complice anche una difesa probabilmente non all’altezza di quelle di Juventus e Inter; detto ciò è il punto cardine di un Milan che ha estremamente bisogno del suo apporto, e inoltre risulta molto utile anche in fase di costruzione dato il suo piede educato.
Oltre ai tre sopra citati, la Serie A ha puntato i riflettori su altri grandi portieri che si stanno confermando a suon di parate, come nel caso di Stefano Turati, ventiduenne portiere del Frosinone che vanta il 69% di parate a partita, o di Josep Martinez – non perfetto contro il Frosinone nell’occasione del goal di Soulè -, il quale ha mantenuto la porta del Genoa inviolata già tre volte in questa stagione. Oltre ai (quasi) sempre affidabili Meret e Provedel, menzione d’onore per Di Gregorio che fa registrare l’81% di parate a partita in difesa della porta del Monza, numeri super che giustificano ampiamente la nona posizione in classifica della squadra lombarda.
Alcuni allenatori nel nostro campionato sembrano ancora indecisi su chi sia realmente il titolare in porta, primo fra tutti Gasperini e la sua Atalanta, dove il costante ballottaggio tra Carnesecchi e Musso ha alternato gioie e dolori. L’argentino, nonostante le cinque reti inviolate nelle otto gare disputate, complice la trasferta con la Nazionale in Sud America è stato recentemente accantonato in favore dell’ex portiere della Cremonese, il quale non ha brillato nell’ultima sfida al Napoli e potrebbe dunque nuovamente cedere il posto.
In casa Torino nessuno avrebbe mai dubitato della titolarità di Milinkovic Savic, tranne Juric che nell’ultima trasferta ha lanciato Gemello tra i pali, autore di una prestazione decisamente rivedibile. Filippo Inzaghi ha individuato nell’esperto Ochoa il titolare della sua Salernitana, ma deve spesso fare i conti con gli infortuni del messicano che molto spesso alza bandiera bianca in favore di Costil, decisamente meno esperto e solido. A chiudere il quadro il Cagliari di Ranieri in cui Radunovic e Scuffet si sono divisi quasi equamente le partite giocate (sette a sei), anche se nessuno dei due sembra dare le certezze necessarie alla squadra sarda per puntare a una salvezza tranquilla.
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