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Saverio Grasselli·28 febbraio 2024
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Saverio Grasselli·28 febbraio 2024
Continuano le polemiche riguardo Real Madrid-Siviglia, gara vinta dai Blancos per 1-0 grazie ad un gol di Modric questa domenica.
Il clima era diventato bollente già il giorno della vigilia della gara, quando Real Madrid TV – canale ufficiale del club – aveva condiviso un video in cui metteva in risalto tutti gli errori di Diaz de Mera (arbitro del match) e Gonzalez Fuertes (designato invece al VAR) che avevano danneggiato la squadra in passato.
Il Siviglia aveva sporto denuncia contro l’emittente del club di Florentino Perez, al Comitato disciplinare della Federcalcio spagnola, e ha visto oggi perdere la sua battaglia.
Marca informa infatti che non verrà preso alcun provvedimento, visto che la lettera degli andalusi non specifica quali violazioni o quali punti del codice non siano stati rispettati dal Real.
C’è stata poi la polemica che ha riguardato il campo, perché Diaz de Mera – fischietto designato in principio – è stato costretto ad abbandonare il campo al 63′ a causa di un infortunio al polpaccio destro. A prendere il suo posto, all’esordio in Liga al Bernabeu, è stato Carlos Fernandez Buergo – arbitro della Primera RFEF.
Il caos qui è scoppiato dopo che l’ex arbitro Estrada Fernández ha dichiarato che Buergo non avrebbe potuto dirigere partite col VAR, utilizzato tra l’altro per convalidare il gol di Modric valutando la posizione di Rüdiger.
A fare chiarezza è stato SPORT, contattando la Federcalcio spagnola per sapere se il Siviglia avrebbe potuto chiedere la ripetizione del match: “Quando il VAR opera in un campionato da almeno 3 anni, come nel caso della Liga (che è di 6), è la RFEF a certificare la preparazione degli arbitri fornendo formazione online e pratica”, confermando di fatto la legittimità ad arbitrare di Fernández Buergo.
Finita qui? Nemmeno per sogno. Perché a gettare benzina sul fuoco oggi è stato anche Toni Kroos, insoddisfatto dell’arbitraggio (stavolta) di Díaz de Mera Escuderos prima del suo infortunio.
Nel suo podcast, Einfach mal Luppen, il centrocampista dei Blancos attacca: “Per l’intero primo tempo ci è stato fischiato tutto ciò che era al limite. Anche interventi che non erano affatto falli. La cosa che mi ha fatto arrabbiare di più è stato il mio, sanzionato dal giallo, che in realtà era a un metro di distanza. È stato assurdo”.
“Dio vede tutto: poi si è fatto male al polpaccio”, scherza Kroos che poi continua a punzecchiare: “Ha sbagliato tutto, si è infortunato nel momento sbagliato. Il quarto ufficiale è un arbitro migliore: ha fatto un buon lavoro”, in riferimento a Buergo.
Quali saranno le conseguenze delle frasi di Kroos è ancora da decidere: il Real resta comunque primo in classifica a 65 punti, a +6 dal Girona secondo e +8 dal Barcellona terzo.