Calciomercato Inter, tra cessioni e valutazioni: Stankovic nel mirino del Bruges, Esposito verso l’addio. Incognita Taremi | OneFootball

Calciomercato Inter, tra cessioni e valutazioni: Bruges su Stankovic, Esposito verso l’addio. Per Taremi rimane un’incognita

Il calciomercato Inter è al lavoro non solo sul fronte acquisti, ma anche sul piano delle uscite. Il club di Viale della Liberazione, in vista della nuova stagione che vedrà Cristian Chivu alla guida tecnica, punta a sfoltire la rosa e liberare spazio, sia economico che tecnico, per nuovi innesti.

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, tra i nomi in uscita ci sono diversi giovani in cerca di continuità. In primo piano c’è Aleksandar Stankovic, centrocampista classe 2005, che ha attirato l’attenzione del Club Bruges. I belgi si sono mossi con decisione, ma i nerazzurri chiedono 10 milioni di euro e vogliono mantenere un diritto di recompra, elemento considerato fondamentale nella trattativa.

Un’altra operazione ormai ai dettagli è quella relativa a Sebastiano Esposito, reduce da un’ottima stagione all’Empoli con 8 reti in campionato. L’attaccante classe 2002 è molto vicino alla Fiorentina, ma resta da risolvere il nodo legato al contratto in scadenza nel 2026. L’Inter punta comunque a incassare una cifra a doppia cifra, valutando una cessione a titolo definitivo.

Taremi, futuro incerto: Nottingham, Fulham e Besiktas osservano

Capitolo a parte per Mehdi Taremi, attaccante iraniano arrivato a parametro zero dal Porto. Il classe 1992, ancora bloccato in Iran per questioni burocratiche, potrebbe clamorosamente lasciare i nerazzurri dopo appena una stagione. La società valuta l’idea di trovargli una nuova destinazione per liberare uno slot nel reparto offensivo.

Su di lui ci sono stati sondaggi da parte di Nottingham Forest, Fulham e Besiktas, ma per ora nessuna offerta concreta. La dirigenza interista resta alla finestra, pronta a muoversi se una delle piste si concretizzerà.

In attesa di nuovi arrivi, l’Inter punta a ottimizzare le risorse attraverso cessioni mirate. I prossimi giorni saranno decisivi per definire le strategie in uscita.