Calciomercato Inter, bandolo della matassa a centrocampo: la dirigenza nerazzurra punta a sbrogliarlo nelle prossime settimane | OneFootball

Calciomercato Inter, rimane ancora una grossa incognita nel centrocampo nerazzurro: le ultime sulla trattativa in uscita

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la situazione di Kristjan Asllani in casa Inter si fa sempre più complicata. Il centrocampista albanese, arrivato nell’estate 2022 dall’Empoli con grandi aspettative, potrebbe rappresentare una preziosa occasione di plusvalenza per il club di Serie A, ma resta da sciogliere un nodo fondamentale: la sua volontà.

Il Calciomercato Inter è già attivo in quanto la società avrebbe già ricevuto offerte interessanti, tra cui quella concreta del Real Betis, ma il giocatore ha deciso di rifiutare la destinazione spagnola, facendo di fatto saltare la trattativa. Questo passaggio ha rallentato le strategie di mercato della società, che sperava di incassare fino a 20 milioni di euro dalla sua cessione, una cifra utile per sbloccare altri affari in entrata.

La dirigenza interista è ora al lavoro per individuare nuovi club interessati al profilo di Asllani, con la speranza che il centrocampista possa trovare una sistemazione che soddisfi le sue esigenze personali e professionali. Al momento non mancano i sondaggi, soprattutto da parte di squadre italiane ed estere in cerca di un regista giovane e affidabile.

Tuttavia, il rischio che Asllani diventi un “caso” di mercato è concreto. Il giocatore vuole garanzie tecniche e un progetto chiaro, mentre l’Inter ha bisogno di fare spazio a centrocampo per puntare su profili più funzionali al sistema di gioco di Chivu.

A due anni dal suo arrivo a Milano, Asllani si trova quindi davanti a un bivio importante per la sua carriera: accettare una nuova sfida e rilanciarsi altrove o rischiare di restare ai margini del progetto tecnico nerazzurro. La sua decisione influenzerà non solo il suo futuro, ma anche le strategie estive di un’Inter che punta a costruire una rosa sostenibile e altamente competitiva.