Calciomercato Cagliari, una nuova squadra italiana sulle tracce di Piccoli: ecco di chi si tratta | OneFootball

Calciomercato Cagliari, sull’attaccante classe 2001 si registra l’interesse di un’altra squadra italiana oltre a Como e Bologna

Uno dei nomi che animeranno la prossima sessione estiva di calciomercato è senza dubbio quello di Roberto Piccoli. L’attaccante classe 2001, attualmente in prestito al Cagliari, dovrebbe essere riscattato dal club sardo per 12 milioni di euro, cifra pattuita con l’Atalanta, detentrice del cartellino. Questa mossa, se confermata, blinderebbe uno dei giovani talenti più promettenti del calcio italiano per i rossoblù.

Tuttavia, l’interesse per Piccoli non si limita al Cagliari. Le sue prestazioni hanno attirato l’attenzione di diversi club di Serie A, a dimostrazione delle sue crescenti quotazioni sul mercato. Oltre a Como e Bologna, che seguono con attenzione gli sviluppi, anche la Fiorentina sta seriamente valutando l’ipotesi di farsi avanti per l’attaccante.

Secondo quanto riportato nell’edizione odierna di Tuttosport, il club viola sta monitorando attentamente la situazione di Piccoli, specialmente in previsione di un possibile addio di Moise Kean. Su Kean, infatti, è forte l’interesse dell’Al-Qadsiah, club che si è fatto avanti con una proposta sontuosa: un contratto quadriennale da ben 15 milioni di euro annui. La clausola rescissoria per liberare Kean è fissata a 52 milioni di euro ed è valida in un periodo ben preciso, dall’1 al 15 luglio.

Questo scenario crea un domino di mercato: se l’Al-Qadsiah decidesse di pagare la clausola di Kean, la Fiorentina si troverebbe con una casella da riempire in attacco e una notevole disponibilità economica. A quel punto, l’investimento su Roberto Piccoli, seppur oneroso, diventerebbe un’opzione concreta e strategicamente valida per i gigliati, che vedrebbero in lui il profilo ideale per rafforzare il reparto offensivo con un giovane talento già proiettato verso alti livelli. Il Cagliari, quindi, dovrà agire rapidamente sul riscatto e poi decidere il da farsi, consapevole che le sirene della Serie A potrebbero farsi sentire forte per il suo attaccante.